Su Twitter – dove da poco è sbarcato anche Vocazione Francescana (@fraVocazione) – scopro per caso, tramite qualche retwitt, che le nostre Sorelle Clarisse (www.clarisse.it) sono finite niente meno che su Vaniy Fair… La rivista ospita on-line un bel reportage che descrive in sintensi una recente e piccola fraternità di claustrali.
Emerge l’umanità semplice e disarmante di queste donne, che sono state capaci di una scelta di vita forte e controcorrente. Nello stesso tempo traspare quel di più, che anima una vita quotidiana ripetitiva ma estremamente feconda: la presenza di Dio che ha segnato le loro esistenze personali e contiuna a dare gusto ai loro giorni. Sulla scia di quella “donna forte” che è stata Chiara d’Assisi.
I loro volti non li vedi (neppure in foto), ma emergono netti tra le righe solitamente dedicate alla moda. Quelli di queste suore di claurusa sembrano più tridimensionali e convicenti di tanti volti noti, che più spesso occupano le pagine della rivista e di solito esprimono meglio il significato del suo titolo.

Le Sorelle che hanno ricevuto la visita di Vanity Fair stanno a San Benedetto del Tronto (AP), nel Monastero di Santa Speranza. Una di loro, sr. Patrizia, è la Madre Presidente della Federazione delle Clarisse Urbaniste d’Italia.
Nel mese di ottobre le Badesse dei Monasteri clariani si ritrovenno per la loro Assemblea federale – con la presenza di fr. Marco Tasca, Ministro Generale dei Frati Minori Conventuali – e per eleggere la nuova Presidente della Federazione.
Preghiamo per il loro cammino! La fedeltà delle Clarisse alla loro vocazione è un tassello importantissimo per esprimere nella sua totalità la bellezza del carisma francescano.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org