Dall’11 al 14 aprile a Firenze sono stati giorni carichi di gioia, di fraternità, di riflessione: più di 1500 giovani da tutti Italia si sono ritrovati insieme per “Francesco Live”, un grande incontro francescano in occasione dell’ottavo centenario dell’impressione delle Stigmate di san Francesco (La Verna, 1224-2024).
Che cosa Francesco d’Assisi può dire a un giovane d’oggi? Cosa significa per noi la sua esperienza delle Stigmate? Queste sono le domande che hanno portato noi frati, suore e giovani francescani di tutta Italia a Firenze per quattro giorni di incontri, formazione, riflessioni, laboratori, preghiera e festa, per ascoltare che cosa Francesco dopo 800 anni ha ancora da dire a coloro che sono chiamati a costruire il futuro dell’umanità, sui temi di ecologia integrale, economia del futuro, riconciliazione e pace, a partire però dai cammini personali di ciascuno di noi, segnati anche dal fallimento e dalle ferite, proprio come per Francesco.
Tutto questo, e molto altro, è stato “Francesco Live” (a questo link il sito ufficiale dell’evento), promosso e organizzato anzitutto dalla provincia Toscana dei Frati Minori (che sono anche i custodi del santuario della Verna), ma poi allargato a tante altre realtà francescane: noi frati minori conventuali, frati cappuccini, suore di varie denominazioni, OFS, Gifra nazionale, ecc… (vuoi conoscere meglio la “famiglia francescana”? Qui trovi un articolo per te).
Anche noi frati Conventuali (che curiamo questo sito, Vocazione Francescana: clicca qui per conoscerci meglio) abbiamo partecipato a questo grande evento, in particolare attraverso le nostre equipe di pastorale giovanile e vocazionale del Nord e del Centro Italia.
Circa 220 giovani provenienti da tante nostre realtà francescane locali, accompagnati dai nostri frati e suore, sono arrivati a Firenze e hanno potuto godere delle iniziative proposte da “Francesco Live”, oltre che ad alcuni momenti propri, pensati appositamente per la nostra famiglia francescana.
Tanti i momenti significativi vissuti insieme:
- le assemblee plenarie del mattino, ricche di spunti formativi e di ospiti d’eccezione, vissute nella nostra splendida basilica di santa Croce;
- lo spettacolo “Fra’” di Giovani Scifoni, splendida reinterpretazione dell’esperienza di Francesco, che ci ha aperto chiavi di lettura nuove e inaspettate;
- i laboratori del pomeriggio, svolti in vari luoghi fiorentini, fra cui spicca il laboratorio pensato proprio da noi frati conventuali, il sabato pomeriggio a santa Croce, che ha portato i nostri giovani a lavorare sulle proprie ferite, a partire da una proposta catechetica di padre Bernardo Gianni, abate di san Miniato al Monte, dalle splendide opere d’arte del complesso di santa Croce e da un laboratorio di scrittura creativa;
- la veglia di sabato sera in santa Croce, in cui abbiamo rivissuto l’esperienza stessa di Francesco a La Verna;
- i tanti momenti di festa, di condivisione e di fraternità, che hanno dato uno spirito gioioso e giovane a queste giornate.
Ringraziamo il Signore del dono di tanta grazia in queste giornate, della gioia dei nostri giovani, della freschezza sempre nuova dell’esperienza evangelica di Francesco, della bellezza della condivisione profonda della vita di fede. Un grazie speciale e immenso va alla comunità dei frati di santa Croce in Firenze, in particolare al guardiano fra Giancarlo Corsini, per l’accoglienza impareggiabile che ci è stata riservata e per i mille sforzi messi in atto per rendere questo incontro bello e godibile al massimo.
La possibilità di condividere giorni di grazia fra comunità diverse e fra ordini diversi, assieme all’OFS, alla Gifra e a tante realtà francescane, ci ha allargato il cuore e l’orizzonte: grazie Signore per tutti noi! Che il Padre ci doni ancora di continuare su queste strade di incontro, di fraternità, di gioia condivisa in lui.
Le equipe di pastorale giovanile e vocazionale
della Provincia Italiana di sant’Antonio di Padova
e della Provincia Italiana di san Francesco d’Assisi
PS: a questo link l’articolo sul sito ufficiale del nostro ordine.