Fra Luca ci parla della sua esperienza di incontro e ascolto dei giovani presso il nostro convento di Camposampiero (PD).
Quando parliamo di “ascolto” da parte di un frate, di una suora o di un sacerdote, solitamente immaginiamo si tratti di un colloquio quasi esclusivamente legato a qualche domanda circa la vocazione, allo scoprire quale progetto Dio ha sulla nostra vita… e invece mi rendo conto che non è sempre così.
“Fra Luca, tu sei felice?”. Questa è stata la prima domanda che un ragazzo, sabato sera mi ha posto durante l’evento “Il miracolo più grande”, che si è tenuto presso il parco dell’Oasi Giovani a Camposampiero (PD), il convento dove vivo e presto servizio (qui il sito: https://www.oasigiovani.org/).

Una domanda che ad un primo sguardo sembra essere semplice e poi invece si dimostra un po’ più impegnativa, soprattutto quando alla prima richiesta segue un’altra domanda: “E perché sei felice?”.
In questi mesi ho avuto la grazia di stare tanto a contatto con i giovani e i giovanissimi, di cercare di leggere in quegli sguardi profondi e curiosi della vita qualcosa di grande, qualche loro sogno. Credo che l’essere accanto a loro, al loro fianco, sia già un ascolto fatto non di voce e udito ma di azioni e sguardi. Ascoltare ed essere ascoltati è il grido che ognuno di noi porta dentro di sé, direi che è un’esigenza: abbiamo bisogno di essere riconosciuti.
“Fratello/sorella raccontami di te”: che bello sarebbe se questo interesse genuino per l’altro fosse effettivamente trasparente nelle nostre relazioni, liberi di raccontarci a chi ci circonda e permettere agli altri di farlo con noi. Ecco il bello di essere frate, di vedere davanti a me un fratello e una sorella e dirgli: “Eccomi, sono qui”.
Abbiamo da poco celebrato la grande solennità della Pentecoste: che il Signore ci conceda veramente un cuore aperto per consolare anche le solitudini, un udito che sappia ascoltare anche i silenzi, una voce che sappia parlare di Vangelo, il desiderio di gridare al mondo: “Eccoci!”.

E se ti va di conoscere noi frati e l’Oasi Giovani, si tratta di un luogo dove hai l’opportunità di conoscere il carisma di san Francesco con altri giovani come te attraverso vari percorsi che proponiamo durante l’anno in base all’età. Troverai una porta sempre aperta per vivere momenti di preghiera come l’adorazione eucaristica, l’accompagnamento spirituale o semplicemente qualcuno disponibile ad ascoltarti. Incontrerai anche un luogo di amicizia e di fraternità nei pomeriggi del dopo scuola, dove incontro dopo incontro diventa familiarità. Ti aspettiamo (qui trovi tutte le info).
fra Luca – info@vocazionefrancescana.org