Oggi, 9 ottobre, alla nostra basilica di sant’Antonio a Padova altri 5 nuovi frati ricevono il sacramento dell’Ordine.
Condividiamo con voi anche oggi la gioia di un’altra giornata speciale, solo una settimana dopo la celebrazione di sabato scorso (se te la sei persa, qui trovi l’articolo!).
Proprio oggi, 9 ottobre 2021, alle ore 10.30, qui alla nostra basilica di sant’Antonio a Padova, 5 nostri frati riceveranno l’ordinazione presbiterale e diaconale dalle mani di mons. Claudio Cipolla, vescovo di Padova (qui l’articolo sul nostro sito ufficiale).
Fanno parte della Provincia di sant’Antonio dei Frati Minori (OFM) e della Provincia Italiana di sant’Antonio di Padova di noi Frati Minori Conventuali (OFM Conv). Le nostre due famiglie religiose infatti (che, ricordiamo a tutti, insieme alla famiglia dei Frati Minori Cappuccini, formano l’ordine francescano) hanno espresso il desiderio di poter vivere insieme questo momento di festa presso la Tomba di sant’Antonio di Padova, comune protettore e ispiratore.
I frati che proprio oggi si mettono a servizio della Chiesa e dell’umanità intera nei nuovi gradi di diaconi o di presbitero sono fra Federico Rovarin ofm (presbitero), fra Andrea Calabria ofm conv. (diacono), fra Francesco Filippi ofm conv. (diacono), fra Andrea Maset ofm (diacono), fra Piero Russian ofm conv. (diacono).

Ecco il brano, preso da un’antica biografia di san Francesco, che i nuovi ordinandi hanno scelto per l’occasione:
La forza dell’amore aveva reso Francesco fratello di tutte le altre creature; non è quindi meraviglia se la carità di Cristo lo rendeva ancora più fratello di quanti sono insigniti dell’immagine del Creatore (…). Non si riteneva amico di Cristo, se non amava le anime che egli ha amato.
(Tommaso da Celano, Vita seconda di san Francesco d’Assisi, FF 758)
Nel chiedervi di pregare in particolare oggi per questi nuovi ordinandi e nel ringraziare ancora un volta il Signore per il bene che ci accorda donandoci ancora nuovi fratelli, vi lascio alla lettura di una breve testimonianza che fra Francesco ha voluto lasciarci.
Una preghiera reciproca.
fra Nico – franico@vocazionefrancescana.org

“Il Signore ti dia pace!” è l’augurio francescano più noto, ma quando ne fai esperienza lo vivi con stupore, infatti è il Signore stesso che ti fa trovare la pace. Lo stupore più grande è sentire gli occhi dell’Altissimo su di te, proprio quel calore amoroso del suo sguardo di benevolenza e di apprezzamento, sguardo d’amore per le sue creature, un amore eterno e per questo Dio continua a dimostrare la sua fedeltà (cfr. Ger 31,3).
Maturare col tempo la certezza che i suoi occhi si sono posati su di me, gustando le volte in cui il Signore si è chinato nella mia vita, mi ha fatto reinterpretare le esperienze in cui ho sentito verso di me autentica carità cristiana e penso a tutte quelle occasioni in cui molti mi sono stati vicini, persone di fede ed anche frati incontrati nei crocicchi importanti del cammino.
Nulla di nuovo per la verità… ho trovato grazia nel deserto e mi sono avviato in “una dimora di pace” (cfr. Ger 31,2). Tranquilli, non sono frasi ad effetto, ma vista l’età… un po’ di vita vissuta e qualche passo biblico degli ultimi esercizi spirituali… occasioni di pura grazia!
Una pace, dicevo, che non è uno “starsene in pace”!… Piuttosto un cambiare continuamente come fa il pellegrino che, col nuovo giorno, riprende il cammino e un po’ come le nuove obbedienze per il frate, abbracciando nuovi fratelli che il Signore ti dona, condividendo gioie e, perché no, fatiche. Come fanno i veri fratelli!
È stato per me il fare esperienza che già nella vita “il Signore mi diede dei fratelli …” – una frase cara ad ogni francescano – e ora, da una comunità di frati all’altra, il Signore continua a darmi ancora dei fratelli.
E adesso ad un passo dall’ordinazione diaconale? Trovo semplicemente che si tratti di andare verso nuovi inizi, perché ancora una volta nel mio camminare la strada si apre… passo dopo passo! Il nostro futuro, infatti, continua ad aprirsi e si aprirà finché, nell’ultimo tratto del percorso, certi di non cadere e consapevoli che le fondamenta sotto i nostri piedi saranno ben salde… saremo sorretti dall’avvolgente abbraccio del Figlio.
fra Francesco – info@vocazionefrancescana.org