Oggi parliamo della paura della chiamata del Signore, grazie alla lettera di Luca, che usando una famosa canzone di Diodato, scrive: “Per quanto io fugga torno sempre da te“.
Lettera di Luca (21 anni)
“E faccio finta di non ricordare, e faccio finta di dimenticare, ma capisco che per quanto io fugga torno sempre a te“.
Caro fra Alberto queste parole sono di una canzone che amo (Fai rumore – Diodato) e che in qualche modo rappresentano il mio rapporto con il Signore.
Mi chiamo Luca, ho 21 anni, e da tempo mi sento ricercato, talvolta “braccato” dal Signore: uno sguardo su di me che mi attira e nello stesso tempo mi spaventa. Sto cercando ancora una volta di scappare da Lui, come ho fatto in questi anni, per timore che mi voglia chiedere troppo (magari vocazionalmente), forse perché mi sento indegno o forse per paura o viltà. In realtà so che senza di Lui non vado da nessuna parte; ho già sperimentato questo sentimento e questa verità di me tante volte! Alterno così ritorni e fughe senza mai abbandonarmi e consegnarmi,ogni volta cercando di riprendermi la mia presunta autonomia. Lo allontano e poi piango e lo invoco per risentirlo vicino. Le chiedo una preghiera per me e il mio cammino.
[…]
Risposta di fra Alberto
Carissimo Luca, grazie per la fiducia. (…) Mi piace risponderti citando una frase dell’evangelista Giovanni udita in questi giorni pasquali:
“Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna” (1Gv 4, 8-11).
Non pensare a Gesù come un imbroglione che vuole “fregarti”. Gesù desidera per te solo la vita: una vita piena e bella, una vita nuova, una vita eterna. Scoprire e accogliere il suo amore è quanto ti farà superare ogni paura. Non chiede nulla in cambio! Non pretenderà da te niente, neppure scelte vocazionali particolari dalle quali mi pare tu rifugga. Vuole dunque regalarti solo gioia, senso, pienezza, speranza, sorrisi, entusiasmo e generosità. Accoglierlo, non farà di te uno schiavo, ma un uomo autentico e vero, un amico e fratello suo e di chiunque.
Fidati caro Luca e la tua fuga potrà trasformarsi in un cammino di luce e amore per te e per quanti incontrerai sulla tua strada.
Ti benedico e certo ti ricorderò nella preghiera.
P.s. grazie della bellissima canzone!
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
g
Fai rumore (Diodato)
Sai che cosa penso
Che non dovrei pensare
Che se poi penso sono un animale
E se ti penso tu sei un’anima
Forse è questo temporale
Che mi porta da te
E lo so non dovrei farmi trovare
Senza un ombrello anche se
Ho capito che
Per quanto io fugga
Torno sempre a te
Che fai rumore qui
E non lo so se mi fa bene
Se il tuo rumore mi conviene
Ma fai rumore, sì
Ché non lo posso sopportare
Questo silenzio innaturale
Tra me e te
E me ne vado in giro senza parlare
Senza un posto a cui arrivare
Consumo le mie scarpe
E forse le mie scarpe
Sanno bene dove andare
Che mi ritrovo negli stessi posti
Proprio quei posti che dovevo evitare
E faccio finta di non ricordare
E faccio finta di dimenticare
Ma capisco che
Per quanto io fugga… Torno…