Ricevo spesso lettere di giovani inquieti e incerti sul proprio cammino vocazionale. In particolare mi colpisce ogni volta la fatica ad abbandonarsi, a fidarsi, a credere come il Signore rivolga il suo sguardo su di noi, non certo per punirci o castigarci o tanto meno…”fregarci”, bensì perchè ci ama di un amore privilegiato e speciale!
Al riguardo riporto la vicenda di un carissimo confratello pugliese, frate Graziano Lorusso, che il 20 aprile è stato ordinato sacerdote nella cattedrale di Gravina. Fra Graziano giunge a questo appuntamento dopo avere lasciato alcuni anni fa una promettente carriera come calciatore professionista per abbracciare la vocazione e l’abito francescano.
Ora che è frate e anche sacerdote, sarà ancora chiamato a “giocare”, ma sarà “la partita della vita”, e disputata nello “stadio” più grande: il mondo! Potrà ancora mostrare il suo talento e divertire e appassionare e consolare e rinfrancare molti spettatori, ma di una platea sconfinata: l’umanità intera ! Farà parte di una grande “squadra” abituata a gareggiare insieme: i frati francescani e il loro fondatore S. Francesco. Avrà come “arbitro” e riferimento una “guida” materna: la santa Chiesa! Si lascerà istruire e affascinare da un “allenatore” eccezionale e dall’unico “maestro” : Gesù Cristo e il suo Vangelo !
C’è qualcuno che se la sente di seguire il suo esempio?
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org

“E’ la storia di un calciatore promettente e di un pallone che finisce metaforicamente sull’altare. Graziano Lorusso a 16 anni calciatore del Bologna, convocato poi nella nazionale under 17 stava finalmente realizzando il suo sogno e quello dei suoi coetanei. Ce l’aveva fatta. Dai campetti del paese a stadi piu’ importanti. E invece il vero sogno del centrocampista gravinese non aveva a che fare con il pallone. Graziano Lorusso cominciava a rendersene conto nel 1996, abbandonando i campi di calcio e rispondendo “presente” ad una chiamata piu’ grande, con la contrarietà dei suoi compagni di squadra che stavano perdendo il capitano. Dopo un lungo cammino spirituale, il 20 aprile, alle 17.30, nella chiesa Cattedrale di Gravina, fra’ Graziano Lorusso verrà ordinato sacerdote.“