Molti di voi mi scrivono, affascinati della vita di S. Francesco, chiedendomi di che cosa si occupi un frate, cosa faccia un frate
Ebbene mi piace rispondere sinteticamente che un frate, come San Francesco, prima di tutto è molto, molto, molto impegnato con Gesù, e primariamente e sopra ogni altra cosa si occupa di Lui!
Così scrive un biografo del Poverello di Assisi, Tommaso da Celano: “Francesco era davvero molto occupato con Gesù. Gesù portava sempre nel cuore, Gesù nelle labbra, Gesù nelle orecchie, Gesù negli occhi, Gesù nelle mani, Gesù in tutte le altre membra. Quante volte, mentre sedeva a pranzo, sentendo o pronunciando lui il nome di Gesù, dimenticava il cibo temporale e, come si legge di un santo, “guardando non vedeva e ascoltando non udiva”. C’è di più, molte volte, trovandosi in viaggio e meditando o cantando Gesù, scordava di essere in viaggio e si fermava a invitare tutte le creature alla lode di Gesù…”.

Dunque Gesù è la nostra prima occupazione e in nome Suo tutto procede. Al riguardo vi segnalo uno dei grandi impegni che, in nome di Gesù, noi Francescani portiamo avanti con gioia e passione: la Pastorale con i Giovani.
Proprio perchè amiamo Gesù, ecco che giovani e ragazzi ci stanno a cuore; ci sta a cuore la loro crescita umana e cristiana; ci sta a cuore il loro futuro e il loro domani, ci stanno a cuore le loro fatiche e difficoltà, così come i loro sogni e slanci… Questo fa sì, che durante l’anno siano moltissime le nostre proposte rivolte alla gioventù, qui al Nord (www.riparalamiacasa.it), ma anche in tutte le regioni italiane in particolare ad Assisi.
Soprattutto l’estate, diventa un autentico fermento di iniziative: fra le molte anche da me vissute (ben 4 campi-giovani) ricordo il recente Meeting Internazionale svoltosi ad Assisi dal 5 al 12 agosto con centinaia di ragazzi giunti da varie nazioni del mondo con i loro frati. Ricordando insieme a molti ragazzi i bei momenti passati insieme, vi benedico.
Al Signore Gesù sempre la nostra Lode.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Caro Fra Alberto, avete dimenticato di dire che un frate autenticamente francescano come lei, sa diventare un punto di riferimento per gli altri anche senza accorgersene … senza volerlo diventa un esempio ed una guida verso la serenità di Dio. Vi ringrazio tantissimo per il servizio che continuate a prestare a mezzo del vostro semplice ma intensissimo blog.
Un caro saluto
Grazie caro Giuseppe per il tuo incoraggiamento. Ti chiedo una preghiera per me e il mio servzio in favore dei giovani: possa portare i buoni frutti che il Signore ha predisposto. ti benedico. frate Alberto