Ogni anno, l’11 febbraio, si celebra la festa della Madonna di Lourdes. Una ricorrenza sempre cara a noi frati e ricca di forti richiami vocazionali.
Le apparizioni a S. Bernardette
La Vergine Maria quando apparve a Santa Bernardette (1858), a quella ragazzina “stupida” e “buona a nulla” (così si descrive nel suo testamento), nata in un perduto e poverissimo paese nei Pirenei, si definì, parlando in dialetto locale, in tal modo:
«Que soy era Immaculada Councepciou»
“Io sono l’Immmacolata Concezione”
“Immacolata”, un titolo e una precisa identità di Maria che da pochi anni erano stati solennemente pronunciati dalla chiesa (dogma – 1854), ma che l’analfabeta Bernardette mai aveva sentito né poteva immaginare e che riportò fedelmente al suo parroco e alle autorità, subendo molte prove e umiliazioni prima di essere creduta.
Maria la “piena di Grazia”.
In tal modo la Vergine si presentava come la “piena di grazia” evangelica (Lc 1, 26-38), come la “totalmente amata da Dio”: tutto in lei era dono dell’Amore, che l’aveva gratuitamente scelta e avvolta. Una chiamata a cui aveva aderito liberamente e con tutta sé stessa, senza alcuna ombra o tentennamento o peccato.
L’Immacolata e i frati francescani
Nei secoli erano stati proprio i frati francescani, spesso in disputa con altre scuole teologiche, a riflettere sull’Immacolata concezione di Maria e a propugnarne la devozione e il riconoscimento. Cito fra tutti un grande teologo medioevale, Giovanni Duns Scoto, insieme ad un santo più recente, innamorato di Maria e martire ad Auschwitz , San Massimiliano Maria Kolbe.
Il nostro convento a Lourdes
Non è dunque un caso che l’Immacolata trovi particolare venerazione in tutte le nostre chiese e che, proprio a Lourdes, unici fra i religiosi, noi frati francescani conventuali abbiamo un convento che, poco distante dalla grotta, accoglie tanti pellegrini e devoti anche con una interessante mostra sull’operato e la spiritualità di San Massimiliano Maria Kolbe e la sua “Missione dell’Immacolata”.
Cosa può dire tale festa a un giovane in ricerca vocazionale?
Un invito alla preghiera:
La Vergine Immacolata ci invita, prima di tutto a pregare con instancabile fiducia per arrivare ad aprirci come lei alla Grazia, vale a dire a spalancare le braccia e il cuore all’Amore di Dio che si vuole donare a noi, che ci vuole offrire la sua intimità e amicizia. Il Rosario, al riguardo, è la preghiera che Maria ci affida proprio da Lourdes e che possiamo pregare e forse scoprire.
Siamo unici e irripetibili:
Come per Maria, il Padre ha da sempre un progetto speciale e personale di amore e di bene e di salvezza per la nostra vita. Ogni persona, infatti, fin dal suo concepimento è davanti ai suoi occhi preziosa, unica e irripetibile, carica di assoluta dignità e bellezza .
Dio si fida di noi sempre:
Dio ha nei nostri riguardi, sue creature e fatti a sua immagine, una straordinaria fiducia che nulla può scalfire o distruggere. Desidera pertanto che sempre “fioriamo”, sbocciamo, diventiamo pienamente “belli” portando frutto per noi e per il prossimo. Non che sprechiamo il dono della vita.
Il peccato e la morte non sono l’ultima parola:
Anche il peccato diventa allora una realtà secondaria, perché quello che conta primariamente è il rapporto di amore, di perdono, di liberazione dal peccato, dal male e dalla morte. L’Immacolata Concezione è l’icona del Sommo Bene che Dio vuole sempre realizzare per ciascuno di noi. In fondo anche i “miracoli”, le tante guarigioni fisiche e spirituali attestate a Lourdes trovano da qui origine e spiegazione.
Dio ci chiama a libertà:
Maria è ripiena, investita di Grazia divina, è la “Tota Pulchra – la Tutta bella”, ma sempre rispettata nella sua libertà di adesione. Il suo “Sì” all’invito del Signore, non è certo obbligato o costretto o ingenuo, eppure è senza riserve:
“eccomi sono la serva del Signore” (Lc 1, 38)
Essere testimoni:
Affascinati dunque dall’amore del Signore e dalla sua volontà di salvezza per ciascuno di noi, con l’aiuto di Maria, siamo chiamati a diventarne sinceri e gioiosi testimoni, ovunque e verso tutti.
Al Signore Gesù, per la Vergine Maria Immacolata, sempre la nostra lode.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org