Da oggi, martedì 10 marzo 2020, l’Italia intera è diventata zona rossa, tutti assediati e impauriti da un terribile morbo. Anche la Basilica di sant’Antonio (a Padova) e la mia comunità dei frati vive un isolamento e un vuoto davvero strano, partecipi delle sofferenze e preoccupazioni di tutti.
Il martedì, per coincidenza, è il giorno dedicato a sant’Antonio di Padova, in cui si celebrarono i suoi funerali, in seguito alla morte avvenuta venerdì 13 giugno. Due anni dopo, nel 1233, fra Guliano da Spira compose in onore del Santo una preghiera di lode – o responsorio, il famoso “Si quaeris”. È cantato nella Basilica di Sant’Antonio a Padova e, ogni martedì, in molte chiese nel mondo intero.

Nell’inno fra Giuliano invitava a rivolgersi con fede al Signore tramite la potente intercessione del Santo:
“la morte, infatti, l’errore, le calamità e il demonio sono messi in fuga e sconfitti, gli ammalati diventano sani…”; “i giovani e i vecchi chiedono e ritrovano la sanità e le cose perdute…”
Da secoli si prega dunque il “Si quaeris” per essere liberati dal male e ritrovare le cose smarrite. E in questo momento, tutti, abbiamo bisogno che il morbo che ci insidia e appesta sia sconfitto e debellato e possiamo ritrovare la normalità degli affetti e delle piccole preziose cose quotidiane. Tutte le misure messe in atto per contrastare il virus sono doverose e necessarie, ma c’è bisogno di un sostegno grande dall’Alto, perché non ci scoraggiamo, siamo uniti e il male sia presto vinto.
Ci affidiamo pertanto con fiducia all’intercessione di sant’Antonio, il Taumaturgo, il giovane frate francescano amico del Signore, perché ci sostenga tutti in questo difficile momento e ci aiuti a ritrovare salute, pace e serenità.
Sant’Antonio prega per tutti noi, per la tua amata città di Padova e per la nostra Italia.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Si quaeris
Testo in Latino
Si quaeris miracula, Mors, error calamitas,
Daemon, lepra fugiunt, Aegri surgunt sani.
R: Cedunt mare, vincula: Membra resque, perditas
Petunt et accipiunt Iuvenes et cani.
Pereunt pericula, Cessat et necessitas:
Narrent hi, qui sentiunt, Dicant Paduani.
Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto.
Testo in Italiano
Se cerchi i miracoli, ecco messi in fuga la morte, l’errore,
le calamità e il demonio; ecco gli ammalati divenir sani.
Il mare si calma, le catene si spezzano; i giovani e i vecchi
chiedono e ritrovano la sanità e le cose perdute.
S’allontanano i pericoli, scompaiono le necessità:
lo attesti chi ha sperimentato la protezione del Santo di Padova.
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.