Ho ricevuto l’altro giorno, da un sedicente aspirante alla vita francescana, parole davvero tristi, direi scandalose e oscene, nei confronti di papa Francesco e del suo agire. Con questo post voglio dichiarare una volta per tutte: i frati francescani amano papa Francesco.
Chi mi ha scritto mi snocciolava il ritrito e miope carnet di accuse riportate quotidianamente in molti blog e siti così detti “cattolico-tradizionalisti”, per i quali papa Francesco è a dir poco un eretico e il distruttore del cattolicesimo.
Oggetto di tanto scandalo erano in particolare, le forti prese di posizione in favore dei migranti e dei diseredati della terra, così come l’incontro pacifico e il dialogo che da tempo papa Francesco sta cercando di avviare con l’Islam ( vedi discorso 6 febbraio 2019 dopo il viaggio negli Emirati Arabi).
In questi giorni poi, ha “scandalizzato” alcuni “ben pensanti” e strenui difensori del “bon ton” e “dell’etichetta papale” il liberarsi un poco contariato e spazientito di Papa Francesco (1 gennaio) da un’invadente donna che l’aveva strattonato e rischiato di far cadere. Un “perdere la pazienza” molto umano di cui per altro papa Francesco ha subito, con tanta umiltà, chiesto scusa.
La mia risposta non è che una ed estremamente chiara e decisa:
- Non possono sussistere fedeli che si dichiarino cattolici e che nello stesso tempo, avversino il Papa!
- Non esistono aspiranti genuini alla vita religiosa e veramente ispirati dall’Alto nel desiderio di diventare frati Francescani, che però vedano nel Papa un distruttore della Chiesa, un nemico, “un figlio del demonio”.
- Non è neppure pensabile che possa anche solo iniziare un percorso vocazionale francescano, chi manca di rispetto e devoto ossequio a Papa Francesco e non riconosca in lui l’agire fecondo e sempre nuovo dello Spirito Santo e la Grazia speciale che il Signore ha effuso sui di lui in forza del suo mandato petrino.
Fra i criteri di ammissione all’Ordine del resto, come prescrive lo stesso san Francesco d’Assisi nella Regola, vi è la cattolicità e la devozione e sottomissione al Papa e alla santa Madre Chiesa di Roma (vedi articolo interessante al riguardo).
A chi poi critica papa Francesco per la sua incessante difesa dei poveri e dei migranti vorrei semplicemente ricordare il Vangelo a cui continuamente si ispira e a cui richiama tutti noi, in particolare la pagina di Matteo (25, 31-46): “ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi”. Parole di Gesù che non lasciano dubbi! E il Vangelo è la Regola dei frati!
E per quanto riguarda i rapporti con l’Islam è proprio il Poverello d’Assisi (di cui il Papa porta il nome e a cui si ispira) ad intuire, in un tempo di crociate e feroci conflitti e contrapposizioni fra cristiani e musulmani, un possibile dialogo e un modo nuovo, pacifico e rispettoso di relazionarsi e parlarsi e incontrarsi (vedi articolo “san Francesco e il Sultano d’Egitto“). S. Antonio di Padova si recò in Marocco , giusto 800 anni fa, esattamente con questo stile e modalità come del resto indicava bene la Regola dettata da Francesco, su come i frati dovevano porsi e presentarsi nelle terre abitate “dai saraceni”. I frati sono tali, perché “fratelli” di tutti e a tutti sottomessi e con tutti in pace.
Grazie poi a papa Francesco per il suo mostrarsi vicino a tutti noi, con tanta umanità e semplicità: ho trovato bellissimo e umilissimo il suo chiedere scusa, davanti al mondo intero, per il suo avere perso la pazienza con quella donna che l’aveva spintonato. Che un Papa faccia questo è davvero esemplare ed evangelico, ritrovandoci tutti davvero spesso, in situazioni analoghe o certamente peggiori, ma difficilmente capaci di ammettere i nostri errori davanti agli altri. Quanta ipocrisia in chi critica Papa Francesco!
Dunque cari fratelli in ricerca, interroghiamoci circa la nostra cattolicità ed evangelicità, così come circa la nostra umiltà e capacità di riconoscere sbagli o mancanze! Solo così potremo aspirare a diventare frati francescani.
I frati Francescani hanno come Regola di Osservare il Vangelo tutto intero, “senza se e senza ma”!
I Frati Francescani sono fratelli di tutti.
I Frati Francescani amano la madre Chiesa e il Papa!
W Papa Francesco!
Al Signore Gesù sempre la nostra lode.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Ave Maria
???Grande frate Alberto! Purtroppo, come si vede anche da certi commenti c'è sempre qualcuno (un po' troppi ultimamente) che vuole essere più Papa del Papa…
Viva Papa Francesco
Coraggio a tutte le associazioni che aiutano i migranti, anche musulmani
Personalmente colgo le occasioni per dare aiuto, anche se piccolo
San Francesco propose la fede cristiana al sultano al Mali, non elogiò i maomettani e il corano. Sant'Antonio predicò agli infedeli in Marocco. Con la presunzione di fratellanza e pace viene rinnegato Gesù e la santa dottrina cristiana professata da secoli e ultimamente rifiutata. Propongo la lettura de "Perché non può esser vera la religione maomettana" di Sant'Alfonso Maria de' Liguori. "Chi mi rinnegherà davanti agli uomini anche io lo rinnegherò davanti al Padre mio" Ipse dixit.
Solitamente non amo entrare in questioni e polemiche che ritengo sterili. oggi faccio un'eccezione. Ecco uno fra i vari commenti arrivati. Un concentrato di malignità e inesattezze. Piacerebbe poi il coraggio di una firma..mettere un nome..
perseguiamo sempre la PACE tra gli uomini…