“Come e quando Dio mi parla? Come Lui mi mostra la Sua volontà per la mia vita?”. Con la sua testimonianza, ci aiuta oggi a rispondere a queste domande così frequenti, un giovane frate, fra Alessandro Bosio (35 anni), bresciano di origine e attualmente studente in teologia a Padova.
Prima di arrivare a conoscere i frati proprio tramite questo blog e abbracciare la vita religiosa, ha sempre nutrito la sua esperienza di fede con la presenza e il servizio nella sua parrocchia di origine e lavorando in una casa di riposo per anziani.
Dalla sua testimonianza intuiamo un agire di Dio, mai eclatante o roboante, ma sempre sussurrato e mediato, eppure potente ed efficace. In particolare, vi appare evidente il Suo manifestarsi nel sostegno e nella voce dei fratelli che abbiamo accanto.
Un grazie di cuore a fra Alessandro insieme alla nostra preghiera.
Al Signore Gesù sempre la nostra lode.
fra Alessandro Bosio (a sinistra) con due confratelli ad Assisi
Testimonianza di fra Alessandro Bosio
“[E tutti i frati] si amino scambievolmente, come dice il Signore: «Questo è il mio comandamento: che vi amiate scambievolmente come io ho amato voi». E mostrino con le opere l’amore che hanno fra di loro, come dice l’apostolo: «Non amiamo a parola né con la lingua, ma con le opere e in verità».” (FF37)
San Francesco nella Regola, come qui sopra ho citato, esige da noi suoi frati che ci amiamo scambievolmente.
Questo può sembrare scontato ma non lo è affatto neanche per noi consacrati, perché vivere da fratelli che si amano nonostante le differenze nel carattere, nel modo di pensare e nella provenienza richiede una disponibilità che va oltre, una conversione quotidiana al Vangelo e una docilità alla nostra Regola Francescana.
Ma… Dio si incontra proprio attraverso il fratello e io l’ho sperimentato in particolare durante l’anno del noviziato, in un periodo difficile attraversato da paure e dubbi in vista di quella che sarebbe stata la mia Professione Temporanea, la scelta di diventare frate!
fra Alessandro Bosio (a destra) con un confratello a Roma
Ebbene, proprio in quel momento, un ascolto, un sostegno, una condivisione donatami da un fratello novizio, mi hanno illuminato il cammino da percorrere e trasmesso una grande sicurezza incoraggiandomi e portandomi a dire il mio Sì al Signore. Sentirmi ascoltato è stato per me il sapore di un incontro forte e indimenticabile, dove, ascoltato da Dio tramite quel fratello, mi sono sentito abbracciato ed amato. Impossibile dimenticare quel momento!
Adesso posso dire che è meraviglioso scorgere Dio nei fratelli che mi stanno accanto e sentirlo vicino in ogni momento, anche il più difficile della mia vita. Grazie Signore!