Come più volte ho scritto, la dimensione missionaria è parte del carisma e della vocazione di ogni frate ed anche per tale motivo l’Ordine Francescano è presente in quasi tutte le nazioni del mondo.
In questa nostra opera, è bellissimo però vedere il coinvolgimento anche di volontari e famiglie e associazioni della più vasta realtà francescana. In particolare, in Cile, è da poco ritornata una famiglia missionaria, che già vi aveva operato qualche anno fa e che così riprende il suo percorso accanto ai nostri frati, cooperando con loro per l’evangelizzazione e la crescita della comunità cristiana di quel lontano paese.
Auguriamo a questa famiglia ogni bene nel Signore con la speranza che il loro esempio sia presto imitato anche da altre. Fa bene a noi frati e fa bene alla Chiesa avere accanto laici e coppie e famiglie e volontari con i quali condividere la medesima esaltante missione.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org

I frati del Cile comunicano la loro gioia per il ritorno in missione della famiglia siciliana che ha già per qualche anno condiviso la vita pastorale dei nostri confratelli:
Credo sia la prima volta che i loro volti compaiono sul sito “ufficiale” della nostra Provincia Presentarli e dire qualcosa di loro mi sembra piú che doveroso e…assai bello per noi frati cileni.
Ma chi sono? Un papà, una mamma e due fratellini: Salvatore e Angela, José e Soave. Siciliani DOC i genitori, Cileni i due bimbi perché nati in Cile (anche se con doppia nazionalità, cilena e italiana). Una giovane coppia arrivata nel deserto di Atacama nel febbraio 2014 (dopo un tempo di formazione con il CEMIOFS) con il primo bimbo già in cammino.
E subito inizia la loro avventura in mezzo a noi: vissuti tre mesi nel nostro convento in attesa di trasferirsi nella loro casetta situata nella “hacienda san Pedro”, a fianco di una delle nostre cappelline a 20 km circa da Copiapó. Questo é il posto scelto dove sviluppare la loro esperienza pastorale di tre anni, in mezzo a gente semplice e povera.
Quello stesso anno nasceva José mentre papà e mamma iniziavano a lavorare con piccoli e grandi del settore, accompagnati da noi frati. Sono partiti “in sordina” e non senza difficoltà, ma hanno imparato ben presto ad accogliere le varie sfide con coraggio e perseveranza grazie a una bella, semplice e sempre piú solida fede in Lui!
E arriva il 2015. Al rientro da un primo momento di vacanze in Italia arrivavano anche due prove assai dure: la terribile alluvione di marzo e la notizia di una malattia seria della mamma di Salvatore. E tutto questo con Angela già in attesa della bellissima Soave. Momenti difficili vissuti però sempre con fiducia in Dio e dando a tutti noi frati e amici laici una testimonianza forte e quanto mai significativa.
E il tempo passa, inizia il 2016 e la malattia della mamma di Salvatore si aggrava ulteriormente: ad aprile i nostri missionari decidono di rientrare. Il lasciare amici e frati li fa soffrire tantissimo, però sanno che torneranno per riprendere e portare a termine la loro esperienza. Un momento doloroso anche per noi frati assai affezionati e grati a loro.

E ad ottobre la mamma di Salvo (così ci siamo abituati a chiamarlo) lascia i suoi cari: un momento durissimo per i nostri amici. Sono passati sette mesi dal loro rientro in Italia. Cosa faranno? Torneranno? Potranno farlo?
E sono tornati! Sul finirei di novembre Angela, Salvatore, Soave e José ripartivano per il Cile per continuare e portare a termine la loro esperienza. Grande la loro gioia e grande la nostra! Ci erano davvero mancati tantissimo così come alla gente di san Pedro! E hanno ripreso senza indugiare il loro lavoro pastorale in mezzo a bambini e adulti con la passione di sempre. Vederli lavorare cosί e continuamente disponibili ad ascoltare, accompagnare ideare, giocare….ci piace tantissimo e ci fa….pensare!
Carissimi Angela, Salvatore, Soave e José, adesso sì che vi vedranno tutti o quasi i frati della Provincia! E a voi da parte di noi tutti: Buon Lavoro!
I frati cileni