Considerata la risposta positiva all’altro post-sondaggio, vogliamo proporre un’altra domanda a chi vorrà rispondere nei commenti del blog. Nell’imminenza del 13 giugno, festa di sant’Antonio di Padova, presso la cui tomba e basilica abbiamo il privilegio di vivere, vi chiediamo qualcosa su di lui.
Secondo te, frate Antonio di Padova è un Santo capace di ispirare i giovani? È una figura ancora capace di attrarre sulla via del Vangelo aperta da san Francesco? E, soprattutto, perché??
Forse sarebbe bello e utile fare qualche puntualizzazione a questo interrogativo, molto aperto… ma resistiamo alla tentazione e lasciamo campo libero alle vostre risposte e contributi costruttivi.

i vostri frati – info@vocazionefrancescana.org
Considerando che Antonio è morto all'età di 36 anni, prima ancora di essere una figura capace di attrarre i giovani, è stato lui un santo "giovane"!La stessa decisione di entrare in monastero compiuta liberamente a 16 anni, nonostante le intenzioni della famiglia, dice di lui – e dica anche a noi, come possibilità – una gioventù coraggiosa e aperta alla grande chiamata di Dio. Per non dire poi della scelta altrettanto coraggiosa, a 25 anni, di lasciare la "sicurezza" della vita religiosa del monastero per seguire e radicare la risposta alla sua vocazione nel neonato movimento francescano. La santa inquietudine… Leggi il resto »
Tutti i santi sono degli esempi, se così non fosse a mio avviso il Vangelo sarebbe cosa stantìa perchè ad esso si rifanno.Cosa importante semmai per conquistare la curiosità nei giovani è rendersi accattivanti verso di loro e cercare di implementare gli esempi che lo hanno reso un santo al contesto attuale in modo da poter rendere la figura comprensibile ai giorni nostri nei suoi comportamenti e nelle motivazioni di base che lo hanno spinto alla vocazione. Parlo da ignorante in materia (ho visitato per la prima volta la Basilica del Santo l'anno scorso per incontrare voi frati). La cosa… Leggi il resto »
Per me Sant'Antonio è stato il "grimaldello della fede", mi ha aiutato durante la malattia, mi ha ricondotto alla fede cattolica dalla quale mi ero allontanato e mi ha fatto apprezzare la vita ed ho potuto conoscere la storia dei Santi e degli ordini religiosi. Con lui sono diventato adulto nella fede e penso che con la semplicità e universalità che appartiene ai francescani porterà molti giovani a Dio con i mezzi migliori l'esperienza personale, la semplicità di San Francesco e il libro per tutti "il Vangelo"
AUGUSTO
E' un santo, che quando lo incontri, non puoi più abbandonare. Mi è sempre stato vicino negli anni universitari a Padova e ancora continua a farlo. Mi sono sposato da un anno con Giovanna (anche lei devota da sempre) e attendiamo un figlio e insieme ci siamo sempre affidati alla sua protezione. Angelo e Giovanna
Ispira tantissimo i giovani, la sua natura serafica ci ha trasmesso messaggi di carità, fratellanza e di pace. Un santo giovane come San Francesco che con la loro umiltà sono riusciti a farci amare il Santo Vangelo. Con i loro insegnamenti giorno per giorno fanno crescere sempre più la famiglia francescana intensificando le vocazioni. Domenico.