Vi propongo oggi la gioiosa testimonianza di una giovane suora francescana, sr. Raffaella
Possano le sue parole, vincere il muro di fredezza, se non talvolta di ostlità, che anche molti cristiani hanno nei confronti della vita religiosa femminile! Possa il suo sorriso far intravedere la bellezza di una vita affidata totalmente al Signore.
Vi benedico e incoraggio.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Posso dire che il mio cammino di ricerca è iniziato proprio quando mi sono resa conto di questo sguardo d’amore posato su di me. Prima la mia vita scorreva abbastanza normalmente: studio, amici, ragazzo, divertimento, impegno in parrocchia…ma non mi ero mai fermata a riflettere su dove stavo andando.
Era normale pensare ad un lavoro, ad una famiglia tutta mia, cose che tutte le ragazze sognano, c’era, però, qualcosa che mi faceva percepire che non ero veramente felice, ma per paura non ascoltavo mai quel senso di insoddisfazione che mi accompagnava. Poi è arrivato Assisi e qui l’incontro vero con il Signore. Durante una settimana di spiritualità ho fatto appunto esperienza di questo grande amore che Lui, infinitamente buono e misericordioso, donava a me, piccola e fragile…non ho più potuto opporre resistenza…
Da qui, non senza paura, è iniziata la mia ricerca, accompagnata da un sacerdote e da una suora, e, grazie al confronto quotidiano con la Parola di Dio, ho compreso che Lui mi stava invitando a seguirlo nella Famiglia delle Suore Francescane Missionarie di Assisi. Di queste suore mi colpiva lo spirito di accoglienza, la loro semplicità, la loro gioia, il loro stare al passo coi tempi, pur non perdendo di vista il loro essere consacrate e francescane. Quando ero con loro mi sentivo a casa, mi piaceva la loro vita, ho avuto modo di intuire che non era “tutto rose e fiori”, ma c’era Qualcuno che le univa…con loro ero serena e soprattutto non c’era quel senso di insoddisfazione. Non posso nascondere che in me c’era paura, era qualcosa di grande ciò che Lui mi stava chiedendo. In me, però, risuonavano forti le parole del Vangelo “non temere”, “il Signore è con te”, “nulla è impossibile a Dio”…Esse mi hanno aiutata a fidarmi e allora ho detto il mio primo sì, iniziando il cammino del postulato. Da allora sono passati quasi dieci anni e da cinque mesi ho detto il mio sì definitivo al Signore, consapevole della mia fragilità, ma certa della Sua fedeltà.
Oggi posso dire di essere felice, di sentire che la mia vita ha un senso e che sono protagonista di essa, nel senso che non vivo solo perchè passano i giorni e continuo a respirare (come mi è accaduto in passato), ma perchè sono attiva in ciò che il Signore mi dona di vivere. Questa scelta non è facile (anche se credo che ogni altra scelta, se vissuta seriamente, non sia da meno), comporta delle rinunce, delle fatiche, un morire a me stessa, giorno dopo giorno, nonostante le mie tante resistenze, per potermi abbandonare a Lui, ma sperimento anche pienezza di vita perchè sento che sto vivendo fino in fondo. Sento che la mia vita è completa, nel senso che il fatto di non avere marito e figli, non mi fa sentire a metà, non mi fa pensare che la mia vita sia da meno di quella di una donna che vive seriamente la sua vocazione al matrimonio. Ho scoperto la bellezza del lasciarsi amare e dell’amare senza trattenere…non potrei mai desiderare una vita diversa e ringrazio il Signore per il bellissimo dono della chiamata!
Suor Raffaella
Se qualcuno volesse corrispondere con Suor Raffaella ecco la sua mail: raffaella.cavalera@gmail.com.
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Ciao Suor Raffaella mi chiamo Pietra volevo porle alcune domande.Qual'è il vostro carisma? Di cosa vi occupate?
Se qualcuno volesse corrispondere con Suor Raffaella ecco la sua mail: raffaella.cavalera@gmail.com. Ecco anche il sito delle Suore francescane missionarie di Assisi, con le proposte giovani: http://www.assisicasaemmaus.it/.