info@vocazionefrancescana.org
340 7492984
Vocazione Francescana
  • Chi siamo
    • Noi frati del blog
    • Frati Francescani Conventuali
    • San Francesco d’Assisi
    • Sant’Antonio di Padova
    • Santi francescani
  • Essere frate oggi
    • Cosa fanno i frati
    • Giornata tipo del frate
    • Testimonianze
    • Vieni in convento e vedi
  • Come diventare frate
    • I passi per diventare frate
    • Corsi e percorsi vocazionali
    • Sperimentare il convento (Postulato)
    • Vestire il saio francescano (Noviziato)
    • Professare la Regola (Post-noviziato)
  • Strumenti per te
    • Parla con un frate
    • Test francescano
    • Video
    • Podcast
    • Mini-percorsi on-line
    • Appuntamenti
    • Link utili
  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Vocazione Francescana
  • Chi siamo
    • Noi frati del blog
    • Frati Francescani Conventuali
    • San Francesco d’Assisi
    • Sant’Antonio di Padova
    • Santi francescani
  • Essere frate oggi
    • Cosa fanno i frati
    • Giornata tipo del frate
    • Testimonianze
    • Vieni in convento e vedi
  • Come diventare frate
    • I passi per diventare frate
    • Corsi e percorsi vocazionali
    • Sperimentare il convento (Postulato)
    • Vestire il saio francescano (Noviziato)
    • Professare la Regola (Post-noviziato)
  • Strumenti per te
    • Parla con un frate
    • Test francescano
    • Video
    • Podcast
    • Mini-percorsi on-line
    • Appuntamenti
    • Link utili
  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Vocazione Francescana
Home ascoltare e pregare

Matteo: una misericordia che sorprende

Gesù gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.

fra Alberto Tortelli di fra Alberto Tortelli
21 Settembre 2022
in ascoltare e pregare, domande vocazionali
0

L’esperienza di Matteo ha molto da dire anche a te. La sua chiamata alla vocazione parla anche alla tua vita, e infonde speranza. Coraggio!

Dal Vangelo di Matteo (9,9-13)

In quel tempo, mentre andava via, Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì. Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: “Misericordia io voglio e non sacrifici”. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori»

Gesù sta percorrendo le strade della Galilea annunciando il Vangelo. La gente vuole vederlo, incontrarlo, toccarlo e in tanti accorrono a lui. C’è grande curiosità e fascino per quest’uomo che parla al cuore e suscita speranze come nessun altro sa fare.

Ma decidersi a seguire questo Rabbi, farsi suo discepolo, è ben altra cosa. Mica si può mettere a repentaglio la propria vita per lui; meglio non rischiare!

Ma ecco un incontro incredibile e inaspettato.

Gli occhi buoni e sinceri di quell’uomo hanno incrociato i suoi

Matteo, il pubblicano, l’odiato esattore delle imposte, ad un invito che è quasi un comando di Gesù «seguimi», subito si alza dal suo banco carico di monete, lascia senza esitazioni il suo mestiere e si mette a seguirLo! I farisei, sono stupiti e scandalizzati! “Ma come? Proprio tu? Ma non sei  un pubblico peccatore, uno strozzino… ?” Un’accusa che coinvolge e tocca subito anche lo stesso Gesù: “Cosa? Vai a mangiare con questo qui, con pubblicani e peccatori e stai in loro compagnia?”.

Che è avvenuto? Mentre tutti cercavano di vedere Gesù e accorrevano a lui, Matteo, proprio da Gesù si è sentito cercare e scrutare fin nel profondo dell’anima. Gli occhi buoni e sinceri di quell’uomo hanno incrociato i suoi; lo hanno sconvolto e conquistato. Non c’era giudizio, non c’era condanna, non c’era la solita arroganza o supponenza in quello sguardo, ma solo amore, affetto, possibilità di nuova di vita, occasione di un cambio radicale verso una strada di bene e di pace . E poi, quell’invito: «seguimi»! Era forte, senza esitazioni o tentennamenti nella proposta a lui rivolta e circa la sua persona!! Impossibile dubitare o rimandare!

Una nuova vita, una nuova via, forse sempre sognata ed attesa, ma sempre anche ritenuta impossibile, ora si era aperta davanti a Matteo.

Il Signore Gesù ti conosce fino in fondo,
è Lui che ti tende la mano

Caro amico e fratello in ricerca, lasciati interrogare da questa vicenda. Se forse talvolta anche tu, come Matteo, ti sei sentito guardare in modo speciale da Gesù, chiamare personalmente con quel “Seguimi”! Fidati! Non rimandare!

Non restare seduto e immobile al banco delle tue imposte (dei tuoi progetti.., delle tue cose, dei tuoi dubbi…)! Non lasciarti sopraffare dalla falsa stima di te, da ingiusti sensi di inferiorità, da paure o ferite, da tentazioni di mediocrità, o da rimandi o  fughe. Il Signore Gesù ti conosce fino in fondo, è Lui che ti tende la mano, è lui che mostra la via e ti invita con fiducia a seguirlo dove Lui ti vuole portare. Fidati!

alba sulle montagne friulane
alba sulle montagne friulane

Alcune domande per te

  • Quando ho sperimentato il passaggio di Gesù nella mia vita e il suo sguardo buono su di me?
  • Qual è il mio “banco delle imposte” (progetti, abitudini, peccati, paure) che mi impedisce di alzarmi e seguire Gesù?

fra Alberto – info@vocazionefrancescana.org

Tags: anno liturgicoParola e vocazionepreghierasantiVangelo del giorno
Condividi43TweetInviaInvia
Articolo precedente

Tempo di esami? Prega il patrono degli studenti!

Articolo successivo

Una vita al balcone… oppure?

Articoli correlati

I frati del Santo
appuntamenti

Che cos’è la Tredicina a sant’Antonio?

31 Maggio 2023
novizi alla notte di miracoli
appuntamenti

Torna la Notte di Miracoli!

29 Maggio 2023
Pentecoste del Signore
ascoltare e pregare

Pentecoste: festa della vocazione

27 Maggio 2023
Articolo successivo
Guardare oltre

Una vita al balcone... oppure?

guest
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Categorie

  • appuntamenti (136)
  • ascoltare e pregare (450)
  • discernere (617)
  • domande vocazionali (209)
  • essere chiesa (170)
  • famiglia francescana (289)
  • test (1)
  • testimonianze (237)
  • umanizzarsi (135)
  • video (113)
  • vita da frati (242)

Archivi

Video Vocazionale
Instagram

seguici

Facebook

Tag

adolescenti e vocazione affettività e sessualità anno liturgico Assisi basilica di san Francesco basilica di sant'Antonio carisma francescano Chiesa clarisse come diventare frate come diventare suora corso vocazionale dubbi e paure Fonti Francescane frasi vocazionali frati francescani e l'Immacolata Frati Minori Conventuali luoghi francescani martirio missione francescana noviziato papa Benedetto papa Francesco Parola e vocazione pellegrini pillole vocazionali post-noviziato postulato preghiera san Francesco san Massimiliano Kolbe sant'Antonio di Padova santa Chiara santi santi francescani storia del blog storia francescana suore francescane temi di discernimento testimonianza vocazionale Vangelo del giorno vita consacrata vita di sant'Antonio vocazione di santa Chiara voti

© 2020-2022 Vocazione Francescana  -  Privacy policy

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Chi siamo
    • Noi frati del blog
    • Frati Francescani Conventuali
    • San Francesco d’Assisi
    • Sant’Antonio di Padova
    • Santi francescani
  • Essere frate oggi
    • Cosa fanno i frati
    • Giornata tipo del frate
    • Testimonianze
    • Vieni in convento e vedi
  • Come diventare frate
    • I passi per diventare frate
    • Corsi e percorsi vocazionali
    • Sperimentare il convento (Postulato)
    • Vestire il saio francescano (Noviziato)
    • Professare la Regola (Post-noviziato)
  • Strumenti per te
    • Parla con un frate
    • Test francescano
    • Video
    • Podcast
    • Mini-percorsi on-line
    • Appuntamenti
    • Link utili
  • Contatti

© 2020-2021 Vocazione Francescana

Scrivimi...

Non fermarti davanti ai tuoi dubbi, scrivimi e ti risponderò.

Autorizzo il trattamento dei dati personali in base all’art. 13
del D. Lgs. 196/2003 e all’art. 13 GDPR 679/16

Grazie!
Ho ricevuto il tuo messaggio.

Ti risponderò a breve.