Il nostro blog Vocazione Francescana, è ormai da anni nel web una bella opportunità di dialogo sul tema della vocazione e su come operare un discernimento nelle scelte di vita. Ma in internet non mancano i pericoli e le insidie.
La vocazione via web
Al riguardo, ricevo quotidianamente moltissime lettere dai ragazzi che ci incoraggiano a proseguire in quest’opera di animazione e promozione della vocazione religiosa francescana via Web.
Ringrazio tutti di cuore per gli apprezzamenti per questo servizio di sensibilizzazione vocazionale che noi frati riteniamo provvidenziale per i giovani.
Occasioni o confusioni?
Ma se molte sono le opportunità offerte dalla rete a chi è in ricerca, molte sono anche le insidie e le proposte confuse e dubbie, se non addirittura pericolose da cui difendersi e su cui vigilare.
Vi segnalo al riguardo oggi, uno stralcio della corrispondenza intercorsa con Michela, una ragazza in ricerca.
Al Signore Gesù sempre la nostra lode
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Lettera di Michela
Bellissimo il suo blog vocazionale che ho scoperto per caso. Le chiedo aiuto per il mio cammino di ricerca ormai in atto da qualche mese e che necessita ora un passo ulteriore, anche se non so bene come muovermi, a chi rivolgermi. Vengo da una conversione e un ritorno alla fede dopo anni di abbandono; sono stata ad Assisi per lavoro (restauro) e S. Francesco mi ha catturato!C’è un blog simile per la vocazione femminile francescana? In internet ne ho trovati alcuni simili, ma non mi hanno convinto e per certi aspetti anche inquietato! Soprattutto perché spesso non risultava chiaro “chi” ne fosse il gestore, e in nome di “chi” si presentasse o parlasse. Pensi che stavo rischiando di farmi coinvolgere da un gruppo appartenente ad una setta “pseudo-francescana”, sincretista ed ecologista, suadente per molti aspetti, ma per nulla cristiana e cattolica. Per fortuna poi, me ne sono resa conto… (…).Vedo invece, nella sua presentazione, che lei è bene identificato come un frate e sacerdote francescano della Basilica del Santo di Padova, con riferimenti certi e sicuri e questo mi ha convinto a scriverle con più tranquillità.Grazie per ogni consiglio che vorrà darmi. Michela
Risposta di fra Alberto
Pace a te, cara Michela! Grazie per la fiducia e i complimenti che aiutano a proseguire in questo servizio! (…) Nella rete, come hai tu stessa potuto constatare, si trova tantissimo materiale vocazionale e “pseudo-vocazionale”, anche “al femminile” e di matrice francescana. Molti sono i siti o blog facenti capo a congregazioni religiose o movimenti ecclesiali e non di vario tipo. Mi limito di seguito a suggerirti qualche atteggiamento per la tua ricerca in questo vasto mondo.
Attenzione al Web
Attenzione, come tu stessa affermi, al WEB!!! In internet infatti, credo sia saggio muoversi sempre con prudenza, soprattutto quando si sta pensando di “giocarsi” la propria vita per il Signore e magari si scrivono poi cose molto personali a sconosciuti!.
In particolare è bene vigilare là dove non siano chiari i gestori e non si riesce a capire bene chi ci sia “dietro”, chi costruisca un blog o un sito e a nome “di chi” e “per quale famiglia religiosa” o anche “per quale Chiesa” (non sempre si tratta di quella cattolica!!) questa pagina operi e si presenti.
Riferimenti certi
Per tale motivo invece, chiunque ci contatta, può conoscere di noi frati del blog “vocazione francescana”, da subito, molte cose : chi siamo, dove abitiamo, come reperirci, a quale Ordine apparteniamo e come operiamo. Ci sembrano questi criteri di grande serietà e limpidezza nei confronti di chi ci legge e ci vuole scrivere o incontrare! Là dove manca tale chiarezza, meglio girare al largo!
E’ poi sempre nostra premura, anche nei riguardi delle varie ragazze che ci scrivono, il fare da tramite e da primo contatto con alcune belle e serie congregazioni francescane femminili (indirizzandole per es. ad alcune religiose francescane con le quali collaboriamo qui a Padova o in Assisi); oppure mettendole in contatto con qualche Monastero di Clarisse di cui ci fidiamo per l’impegno di vita spirituale (se c’è una domanda di vita claustrale).
Per chi invece cerca esperienze di crescita nella fede il rimando è alle iniziative francescane della Basilica di S. Francesco in Assisi o della Basilica di S. Antonio in Padova (https://www.fragiovani.org/).
Ugualmente, ai ragazzi che ci chiedono una guida spirituale per un cammino di discernimento alla vita consacrata ( diventare frate), è sempre nostra premura segnalare un bravo frate nel convento a ciascuno più vicino (sia al nord che al sud d’Italia) per un incontro e un dialogo personale!!!! Tutto dunque, alla luce del sole e senza ambiguità!!
Dal web all’incontro personale
Internet infatti può aiutare molto a compiere un primo difficile passo, ma è sempre e solo l’incontro personale che alla fine fa la differenza. La rete, dunque, è una grande opportunità, ma anche un luogo che può creare molta confusione! Sempre, il Web deve rimandare ad un discernimento ulteriore, che si compie nel dialogo e nell’incontro personale (a tu per tu), nell’accompagnamento, nella direzione spirituale, nella conoscenza di un carisma specifico.
Per questo è bene rivolgersi là dove si intuisce serietà e “riconoscibilità”, certezza di un percorso di discernimento rispettoso e “cattolico” e soprattutto, là dove dietro una pagina Web, vi sono uomini e donne autentici, frati e suore veri, che vogliono solo il tuo bene e non certo catturarti o sedurti.
Ti benedico e incoraggio. fra Alberto
