L’inquietudine di san Francesco assomiglia molto alla nostra: “Signore che cosa vuoi che io faccia?”. E se fossi chiamato a diventare anch’io francescano?
“Signore, cosa vuoi da me?”
“Signore, cosa vuoi che io faccia?”
Queste sono le domande che anche il giovane Francesco preferì seppellire nel suo cuore (e non ascoltare!) per molti anni della sua giovinezza! Ma una “voce misteriosa”, una notte, lo scuote nel profondo e lo invita ad iniziare finalmente una nuova vita. Il “cavaliere” Francesco, si trova in quel momento a Spoleto, di nuovo in partenza per la guerra, ancora una volta rincorrendo sogni di gloria e fama, ancora illudendosi di una strada che non può donargli alcun senso pieno per la sua vita (e lo sa bene ormai!).
Infatti da tempo vive una profonda inquietudine e sofferenza interiore, cerca un di più, nulla sembra davvero saziarlo e donargli la felicità che sta cercando. Ma fin’ora è stata dura per lui ammettere questo, ammettere in fondo un fallimento ed anche per questo ha evitato accuratamente di ascoltare le domande segrete della sua anima che gli parlano di Dio.
Ma da quella notte… tutto cambia! Sarà sì ancora cavaliere, ma alla totale dipendenza dell’unico Signore, il Dio del cielo e della terra; non più erede del più ricco mercante di Assisi, ma figlio del Padre di tutti che è nei cieli; non più rampollo fortunato in cerca di onori e successi, ma umile e povero fraticello in cammino e accanto ad ogni uomo!

E se fossi chiamato anch’io a diventare francescano?
Forse anche per te è un po’ così!? Forse anche tu da qualche tempo, senti che ti manca qualcosa, ti manca qualcuno, ti manca un senso profondo e pieno che a tutto dà luce e significato?
A prima vista parrebbe che tutto sia in ordine e perfetto nella tua vita: lavoro, studi, relazioni, progetti… E tuttavia, perché tutte queste cose sembrano non riempirti più completamente? Dove stai andando? Cosa stai costruendo? Dove stai spendendo le tue energie? Stai servendo il vero Signore… oppure anche tu, come Francesco, ti stai svendendo a cose superficiali che non saziano?
Chissà??!! Forse Dio sta visitando anche te!? Forse Lui vuole toccare anche il tuo cuore? Forse sta chiedendo anche a te di fare passi nuovi e diversi da quelli che avevi da sempre programmato e pensato?
E se anche in te fosse “sepolto” e mai svelato il desiderio segreto e sincero di servirlo, di donargli il tuo tempo, la tua forza, le tue abilità, tutta la tua vita? Devi solo scoprirlo!
Certo, puoi decidere anche di ignorare questi interrogativi e continuare come sempre (a che prezzo?). Oppure, puoi anche accettare il rischio di ascoltare, di provare a fidarti del Signore! Sta a te!

Guardati intorno, guarda la tua vita e forse scoprirai già i molti segni e i tanti modi semplici, ma veri, con cui il Signore ti sta dicendo che vuole contare su di te, che aspetta proprio te.
“Non temere, io ti mostrerò cosa dovrai fare!”: ecco la risposta udita da San Francesco.
Dunque, anche tu: Non temere la tua chiamata!
Dunque anche tutti voi cari amici in ricerca della Vocazione del Signore per la vostra vita: Non abbiate paura di essere felici!
Vi benedico.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
quelle domande ("cosa vuoi Signore che io faccia?") o volendo o nolendo quando iniziano ad entrarti dentro come un tarlo continuano imperterrite, nonostante tu con tutte le forze cerchi di seppellirle con il maggior numero di impegni e attività, per riempire quel rumoroso silenzio che te le riporta immediatamente a galla… un po' tutti ci hanno/abbbiamo provato e poi scopri che spendi più tempo ed energie a subissarle che ad iniziare passo passo a sviscerarle con l'aiuto di altri due occhi (quelli di un aiuto spirituale)… certo non è semplice, e nessuno te lo dirà mai, perchè camminare su una… Leggi il resto »