Entriamo oggi nella Quaresima: 40 giorni per prepararci alle feste pasquali, fondamento della nostra fede cristiana. Tre grandi pilastri caratterizzano questo tempo speciale: la preghiera, il digiuno e l’elemosina.
I pilastri della Quaresima: la preghiera, il digiuno e l’elemosina.
Ciascuno di questi pilastri ci aiuta a rispondere al primo dei comandamenti : «Amerai il Signore tuo Dio e il tuo prossimo come te stesso»:
- La preghiera costruisce e dà forma alla nostra relazione con il Signore. Essa ci permette di scoprire un Dio che ci ama e di rispondere al suo amore.
- Il digiuno illumina e purifica la relazione con noi stessi. Ci insegna a volerci bene e a custodirci liberandoci da tutto ciò che ci appesantisce e incatena: il cibo, ma anche tutte le altre eventuali dipendenze (internet, smartphone, alcool, moda, sport, iperattivismo etc.).
- L’elemosina ci interroga e provoca sulla nostra relazione con gli altri. Essa ci insegna ad amare concretamente anche attraverso un’offerta (di denaro, di tempo, di disponibilità) e mettendo in atto reali gesti fraterni.
Quaresima: un tempo favorevole
Papa Francesco, nel suo messaggio per la Quaresima 2020, insiste su un altro aspetto fondamentale di questo periodo: la Quaresima è un « kairos », vale a dire «un tempo propizio per prepararci a celebrare con cuore rinnovato il grande Mistero della morte e risurrezione di Gesù», un «mistero d’amore» che risulta essere a «fondamento della nostra conversione». Si tratta dunque di «un tempo di grazia da non lasciar passare invano». Essa, infatti, ci permette (scrive il papa):
- Di «contemplare più a fondo il Mistero pasquale, grazie al quale ci è stata donata la misericordia di Dio. L’esperienza della misericordia, infatti, è possibile solo in un “faccia a faccia” col Signore crocifisso e risorto «che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me» (Gal 2,20). Un dialogo, dunque, cuore a cuore, da amico ad amico. Ecco perché la preghiera è tanto importante in questo tempo quaresimale».
- Di scuoterci dal nostro torpore: «Il fatto che il Signore ci offra ancora una volta un tempo favorevole alla nostra conversione non dobbiamo mai darlo per scontato. Questa nuova opportunità dovrebbe suscitare in noi un senso di riconoscenza e scuoterci dal nostro torpore.»
- Di richiamarci alla condivisione: «La quaresima è una ricchezza da condividere attraverso l’elemosina e i gesti fraterni. Anche oggi è importante richiamare gli uomini e le donne di buona volontà alla condivisione dei propri beni con i più bisognosi attraverso l’elemosina, come forma di partecipazione personale all’edificazione di un mondo più equo»
Noi frati vi auguriamo dunque un buon inizio di Quaresima. Che questo tempo doni a ciascuno di scoprire di quale amore siamo amati e di rispondere a questo amore, ciascuno secondo la propria vocazione e chiamata. Buona e Santa Quaresima a tutti!
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org

«Guarda le braccia aperte di Cristo crocifisso, lasciati salvare sempre nuovamente.E quando ti avvicini per confessare i tuoi peccati, credi fermamente nella sua misericordia che ti libera dalla colpa. Contempla il suo sangue versato con tanto affetto e lasciati purificare da esso. Così potrai rinascere sempre di nuovo»Papa Francesco – Christus vivit n. 123