Prossimamente la nostra famiglia francescana (frati del nord Italia) vivrà un grandissimo giorno di festa e di gioia. Il 5 maggio alle ore 10,00, presso la Basilica del Santo di Padova due giovani frati, fr. Antonio Biasiotto fr. Andrea Bottaro verranno ordinati presbiteri.
Da ingegneri a frati
La Provvidenza ha voluto che questi due nostri confratelli abbiano percorso insieme gran parte del cammino formativo, anche se ora stanno già intraprendendo itinerari molto diversi: fra Antonio Biasiotto vive da qualche mese a Milano nella nostra parrocchia e si occupa del frequentatissimo Oratorio Giovanile; fra Andrea Bottaro sta invece seguendo il primo anno di studi biblici a Roma presso l’Università Gregoriana. Mi colpisce della loro vicenda personale un aspetto “simpatico”: entrambi sono ingegneri e prima di abbracciare la vita francescana hanno avuto esperienze di lavoro in aziende importanti.
Già più volte ho scritto poi sulla differenza fra un frate francescano e un prete diocesano, come pure ho cercato di spiegare come il diventare sacerdote sia per un frate come “una vocazione nella vocazione“, un’ulteriore grande chiamata che va ad innestarsi, trovando nuova linfa, nella primigenia vocazione francescana.
Le due strade, dunque, non sono certo in antagonismo, ma si richiamano e completano mirabilmente: se per un frate, accedere al presbiterato è una grazia incredibile e insieme un impegno più grande ed esigente al servizio dell’intera Chiesa, nello stesso tempo, il dono e il ministero del sacerdozio che riceve, viene ad arricchirsi di tutta l’esperienza di semplicità e povertà e fraternità tipicamente francescana che già gli appartiene!
E’ dunque molto bello essere frate e prete!
Carissimi amici, sosteniamo fra Antonio e fra Andrea con la nostra preghiera perchè siano religiosi e sacerdoti santi! Sappiano esprimere con la loro vita l’amore di Dio per ogni uomo; non facciano mancare a nessun fratello la loro vicinanza e premura; siano impregnati come dice papa Francesco “dell’odore delle pecore” loro affidate. Ciascuno che li avvicini, possa incontrare in essi il volto, i gesti, i sentimenti, il cuore di Gesù!
A Lui sempre la nostra Lode.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org

Ai frati sacerdoti…da san Francesco
“Prego poi nel Signore tutti i miei frati sacerdoti,
che sono e saranno e desiderano essere sacerdoti dell’Altissimo,
che quando vorranno celebrare la Messa,
puri e con purezza compiano con riverenza il vero sacrificio
del santissimo corpo e sangue del Signore nostro Gesù Cristo,
con intenzione santa e monda, non per motivi terreni,
né per timore o amore di alcun uomo, come se dovessero piacere agli uomini”San Francesco