Molti di voi ci stanno scrivendo, un pò da tutta l’Italia, chiedendoci dei riferimenti di frati disponibili per un accompagnamento vocazionale.
Devo dire che queste richieste ci consolano e incoraggiano: da sempre insistiamo su questo blog, sulla necessità insostituibile di avere un padre spirituale e ci pare che il messaggio sia ormai passato e recepito. Al riguardo anche nel sito “Giovani verso Assisi” (il sito del nostro centro nazionale) potrete già trovare alcuni nominativi utili a cui riferirsi.
Un’altra indicazione su cui ritorniamo continuamente è l’invito a partecipare ad un cammino di discernimento vocazionale come “il Gruppo san Damiano”: un percorso che noi frati abbiamo attivato in quasi tutte le regioni. Da soli infatti è impossibile comprendere la volontà del Signore per la propria vita; serve invece sempre un confronto, un dialogo, una conoscenza reciproca e personale. A breve questo itinerario di ricerca e verifica vocazionale ripartirà.
Per il nord Italia, il primo appuntamento sarà per sabato 18 (pomeriggio) e domenica 19 ottobre. Ci si ritroverà nel nostro convento presso l’ antica chiesa di san Francesco di Brescia. Qui, accanto alla comunità dei frati vivono già alcuni giovani, i Postulanti, che sperimentano più da vicino (per due anni) l’esperienza francescana. Anche il confronto e la testimonianza di questi fratelli dunque risulterà alquanto utile per un discernimento.

Se dunque anche tu ti stai chiedendo cosa voglia il Signore per la tua vita, se qualche volta hai percepito in te il desiderio di donarti totalmente al Signore e ai fratelli, se ti senti attratto dalla vita francescana: Vieni e vedi!
Al Signore Gesù sempre la nostra lode.
fra Alberto e fra Francesco – info@vocazionefrancescana.org
Ps: vi lasciamo un brano del Vangelo di Giovanni che speriamo possa farvi riflettere!

Dal Vangelo di Giovanni (Gv 1,35-42)
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.