Prepararsi bene all’incontro con la guida spirituale è un esercizio davvero indispensabile per ricevere poi il maggior frutto possibile e camminare spediti sul cammino della vita spirituale.
Oggi torniamo ancora sul tema della guida spirituale (qui trovi tutti i post su questo importante tema). Non smetteremo mai ripetere quanto sia importante avere una guida, che ci aiuti a camminare sulle vie del Signore: chiedi al Signore il dono di una buona guida, che sia una persona di esperienza e di profonda sensibilità! Sarà uno dei doni più grandi che potrai ricevere nel tuo cammino.
Introduzione
Avere una guida spirituale però è solo il primo passo. Si tratta poi di frequentare con costanza e dedizione i colloqui, e di prepararli e sfruttarli al meglio, per poter ottenere il massimo frutto.
La preparazione infatti è un esercizio davvero indispensabile per poter poi usare bene il tempo che abbiamo a disposizione con la nostra guida. Proverò quindi a presentarti qui sotto un piccolo “metodo” per preparare al meglio i colloqui con la tua guida spirituale.
Passo 1: fissare il colloquio con anticipo
Si tratta anzitutto di fissare con un buon anticipo il colloquio con la propria guida. L’ideale è, al termine di un colloquio, fissare già il successivo. Questo ci permette di avere chiaro l’orizzonte temporale entro cui ci si muove.
Passo 2: trova un tempo e un luogo adatto all’esercizio di preparazione
Qualche giorno prima del colloquio allora è bene prendersi del tempo per prepararsi. È necessario che sia un tempo proprio tuo, personale, in solitudine. Trova quindi un luogo e una situazione adatta, che ti aiuti a entrare in te stesso e che minimizzi le distrazioni. Forse sei già abituato a fare questo per ritagliarti i tuoi tempi di preghiera… Ecco, la preparazione è la medesima.
Passo 3: entra in preghiera
Trovato il tuo tempo e il tuo luogo, mettiti comodo, stacca il cellulare (mettere la modalità aereo è il modo migliore per restare in pace almeno per questo breve tempo). Mettiti poi alla presenza del Signore: stai iniziando un tempo di preghiera con lui, non sei solo! Invoca quindi lo Spirito Santo, e chiedi al Signore di aiutarti nel preparare bene il colloquio con la guida che avrai qualche giorno dopo. Se ti aiuta ad entrare in sintonia con il Signore, puoi anche riprendere il Vangelo del giorno, o un altro brano o una preghiera che ti aiuti.
Passo 4: riguarda il tuo ultimo periodo
Proverai poi a riguardare questo ultimo periodo della tua vita, il tempo trascorso dall’ultimo colloquio fino ad oggi. Ripercorrilo con calma, portando alla tua memoria le cose che sono accadute, i momenti di preghiera che hai vissuto, le persone che hai incontrato, le fatiche e le gioie che hanno attraversato la tua vita, le domande che sono emerse.
Per ciascun momento che ti viene alla memoria, prova a fermarti un attimo, a ricercare dentro di te tutti i suoi elementi: che pensieri ho avuto in quel passaggio, che emozioni ho avvertito dentro di me, che cosa mi sentivo spinto a fare, o a dire, oppure a non fare o non dire, ecc…
Attenzione: prenditi il tempo che ti serve! È un lavoro di introspezione che va fatto con calma e attenzione, senza fretta. Questo “passo 4” è quello che ti richiederà più tempo: non cedere alla tentazione di scappare via!
Passo 5: scegli gli elementi più importanti
Quando avrai riguardato tutti i momenti di questo periodo, prova a chiederti: “in questo momento della mia vita quali sono gli elementi che mi sembrano più centrali, più importanti?“. Adesso infatti hai una panoramica abbastanza chiara di ciò che è accaduto, e sei in grado di rispondere a questa domanda: che cosa ti sembra più importante e rilevante?
Scegli alcuni elementi (possono essere eventi, pensieri, emozioni, desideri, parole…), quelli davvero centrali. Devono essere pochi: due, tre, quattro al massimo. Poi annotali, cercando per ciascuno di essi di scrivere una piccola frase, che vada subito al cuore della questione, in maniera diretta, esplicita e sintetica.
Passo 6: rileggi
Rileggi ancora una volta quanto hai scritto. Domandati ancora: ho messo davvero qui il cuore, il succo, ciò che ritengo più importante di questo mese? In caso aggiungi qualcosa, sempre in maniera sintetica.
Passo 7: esci dalla preghiera
Esci poi dalla preghiera ringraziando il Signore di quanto ti ha dato di vivere, delle luci che ha gettato sul periodo di vita che hai appena trascorso. Nei giorni seguenti, infine, magari riprendi velocemente quanto hai scritto, e senti cosa ti muove dentro.
Passo 8: vivi bene il colloquio
Quando arriverai dunque al colloquio con la tua guida spirituale, saprai già bene che cosa vuoi condividere, e non perderai tempo in unitili premesse generali o astratte, ma andrai direttamente al punto, a ciò che ti sta davvero di più a cuore. Ne parlerai andando direttamente al nocciolo della questione senza girarci troppo intorno è questo ti permette di risparmiare tempo e andare subito al sodo dalle questioni.
Conclusione
Prima di concludere voglio lanciarti però un piccolo avvertimento: da un lato è certamente importante fare del proprio meglio per prepararsi al colloquio, dall’altro però è altrettanto importante sapere che il risultato non dipende solo da noi.
Il frutto spirituale che ne riceveremo è infatti sempre e solo dono di Dio! Ciò che sta a noi è di fare del nostro meglio, ma poi affidarci al lui, che sa sempre di cosa abbiamo bisogno (su questo tema ti invito a leggere questo post che ho pubblicato qualche giorno fa).
Sono certo che provare ad applicare questo metodo ti potrà aiutare a vivere al meglio i tuoi colloqui. Fammi sapere come va, ok? Scrivimi pure, ti leggo volentieri!
Una preghiera per tutti voi.
fra Nico – franico@vocazionefrancescana.org
Qui tutti i post sul tema della “guida spirituale”