Il Vangelo di oggi, IV domenica di Quaresima (Gv 9,1-41) ci parla di Gesù che guarisce un uomo cieco dalla nascita. E’ per Gesù l’occasione di mostrare la sua vera identità, di manifestarsi come rivelatore del Padre: datore di una sorgente di acqua viva e di una luce vera che sole possono illuminare l’uomo nella sua sete di vita e di immortalità.
Il cieco risanato, oltre alla vista ritrovata, fa anche un cammino di illuminazione interiore fino a riconoscere Gesù, come il Signore, figlio di Dio e Salvatore! I farisei invece, che pure ben ci vedono, restano ciechi nella loro incredulità e superbia, simili in questo a tanti uomini del nostro tempo che proclamano la morte di Dio ritenendone superfluo anche il ricordo: “Dio è morto, è un’illusione inutile, ingombrante!! “Ma quanta cecità da quest’affermazione! Quanta oscurità e non senso, quanta tristezza e disperazione, quanta sopraffazione e violenza…
Solo la Sua parola ci consoli e conforti e guidi: “Io sono la luce del mondo, chi segue me non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita”.
A Lui sempre la nostra lode.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Ecco di seguito anche un bel commento di fra Enzo, giovane frate studente a Roma e appartenente al gruppo di evangelizzazione di strada della Sveglia Francescana
Conducimi Tu, Luce gentile (Lead, Kindly Light)
Conducimi Tu, Luce gentile.
Conducimi nel buio che mi stringe:
la notte è scura, la casa è lontana.
Conducimi Tu, Luce gentile.
Tu guida i miei passi, Luce gentile.
Non chiedo di vedere troppo lontano;
mi basta poter fare un passo, solo il primo passo.
Conducimi avanti Luce gentile.
Non sempre fu così! Un tempo Ti pregai
perché Tu mi guidassi e conducessi
sulla strada che io indicavo. Io volevo vedere!
Adesso Tu mi guidi, Luce gentile.Io volevo certezze: dimentica quei giorni!
Purché l’amore Tuo non m’abbandoni!
Finché la notte passi, Tu mi guiderai,
senza più timori, a Te, Luce gentile.Conducimi Tu, Luce gentile
conducimi nel buio che mi stringe:
la notte è scura, la casa è lontana.
Conducimi Tu, Luce gentile.
Teologo, filosofo inglese, convertitosi al cattolicesimo e divenuto cardinale. Proclamato Beato da Benedetto XVI il 19 settembre 2010, nel suo viaggio in Inghilterra.