info@vocazionefrancescana.org
340 7492984
Vocazione Francescana
  • Chi siamo
    • Noi frati del blog
    • Frati Francescani Conventuali
    • San Francesco d’Assisi
    • Sant’Antonio di Padova
    • Santi francescani
  • Essere frate oggi
    • Cosa fanno i frati
    • Giornata tipo del frate
    • Testimonianze
    • Vieni in convento e vedi
  • Come diventare frate
    • I passi per diventare frate
    • Corsi e percorsi vocazionali
    • Sperimentare il convento (Postulato)
    • Vestire il saio francescano (Noviziato)
    • Professare la Regola (Post-noviziato)
  • Strumenti per te
    • Parla con un frate
    • Test francescano
    • Video
    • Podcast
    • Mini-percorsi on-line
    • Appuntamenti
    • Link utili
  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Vocazione Francescana
  • Chi siamo
    • Noi frati del blog
    • Frati Francescani Conventuali
    • San Francesco d’Assisi
    • Sant’Antonio di Padova
    • Santi francescani
  • Essere frate oggi
    • Cosa fanno i frati
    • Giornata tipo del frate
    • Testimonianze
    • Vieni in convento e vedi
  • Come diventare frate
    • I passi per diventare frate
    • Corsi e percorsi vocazionali
    • Sperimentare il convento (Postulato)
    • Vestire il saio francescano (Noviziato)
    • Professare la Regola (Post-noviziato)
  • Strumenti per te
    • Parla con un frate
    • Test francescano
    • Video
    • Podcast
    • Mini-percorsi on-line
    • Appuntamenti
    • Link utili
  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Vocazione Francescana
Home discernere

Sei liberoooooooooo!!

fra Alberto Tortelli di fra Alberto Tortelli
20 Giugno 2014
in discernere
1

Oggi vi presento parte della corrispondenza intercorsa con D., un giovane di (…), che mi scrive dicendomi di sentirsi “incastrato” e quasi “costretto” nella vocazione religiosa (diventare prete), nonostante non sia quello che lui desideri veramente.

Mi chiede come fare e come comportarsi! Di seguito la mia risposta, mi auguro, liberante e “liberatoria”.

Al Signore Gesù sempre la nostra Lode.

Domanda di D…

Buongiorno caro fra Alberto, grazie del suo blog che seguo da tanto tempo. Finalmente prendo il coraggio di scriverle. Sono un ragazzo di 19 anni e mi chiamo D. , sono studente in medicina. Ho letto più volte le sue risposte sul discernimento di una vocazione. È da quando sono bambino che il pensiero della vocazione (diventare prete) mi tormenta, mi attrae e insieme mi fa star male. Sono sempre stato (per formazione e anche ora per scelta convinta) il così detto “bravo ragazzo”, prima chierichetto, poi catechista, ora animatore, responsabile AC vicariale; questa mia buona disponibilità ha sempre però suscitato commenti nei miei riguardi della serie: “che bravo..magari da grande diventerai prete” e frasi simili. Anche recentemente il mio vescovo, mi ha invitato a pensare al seminario. Nel mio cuore so che non è la mia strada e che il mio desiderio è farmi una famiglia e fare il medico, ma talvolta, questi messaggi che ho sentito spesso rivolti a me da animatori, sacerdoti (persone comunque brave e che stimo) e persino dal Vescovo, sembra ritornino con prepotenza. E così ritorna anche forte in me un dubbio inquietante e che mi toglie il sonno e la gioia: e se davvero fossi chiamato dal Signore a diventare prete? E se avessero ragione tutte queste persone? E se non seguissi questa strada, forse che il Signore mi punirà? Rischio di sbagliare tutto a non ascoltare questi inviti? Allora mi capita di piangere, sentendomi tirato da una parte e dall’altra. In realtà il pensiero di diventare prete (vocazione che, sia chiaro, ammiro moltissimo) mi fa sentire come “incastrato” e costretto e mi rende triste, perché non lo accetto per me, mi fa soffrire, mi fa andare in paranoia. So qual’è la mia strada (farmi una famiglia), ma ogni tanto l’idea del prete rispunta e mi inquieta e mi blocca anche con le ragazze (non ho mai avuto una storia seria) e mi chiedo: e se davvero fosse questo che devo fare? Mi dia un consiglio per favore.

La ringrazio e prego per lei! D.

mani in preghiera
mani in preghiera

Risposta di fra Alberto

Carissimo D., grazie per la fiducia e gli apprezzamenti al blog. Vorrei da subito tranquillizzarti e aiutarti a vivere con maggiore serenità.

Sei figlio amato. Ricorda sempre: il dono più grande che ci ha dato il Padre, è la libertà! La libertà di essere e sentirti pienamente figlio amato e rispettato e ascoltato, non certo uno schiavo costretto  a fare della tua vita un qualche cosa che non ti appartiene e non senti. La vocazione religiosa, la chiamata divina nasce infatti sempre da un invito dolce e rispettoso “se vuoi”, mai da una costrizione, da un obbligo.  Inoltre, non basta certo essere dei bravi ragazzi perché ci sia la vocazione sacerdotale; questa è invece sempre un qualche cosa di gratuito, mai legata al “dover essere” o ai meriti personali. Il Signore, chiama invece (per fortuna), chi vuole Lui, come vuole e quando Lui vuole e basta!! E spesso..la chiamata, non è rivolta ai migliori, ai bravi, ai buoni..anzi!!

W la libertà. Questa libertà mi pare sia una conquista difficile oggi anche per tanti altri ragazzi come te che in modo analogo, si vedono talvolta costretti e inquadrati fin da piccoli (spesso figli unici e soffocati d’amore) in percorsi già precostituiti e programmati dai loro genitori: tu diventerai ingegnere, sarai un grande calciatore, il più grande pianista, il miglior giocatore di basket.. E giù corsi su corsi, aspettative altissime, stress da prestazione, ansie e paranoie, fughe e disincanti, spesso con tante fatiche e sofferenze per tutti. Che bella invece la libertà! Penso spesso con gratitudine ai miei cari genitori (semplici contadini), che consentirono a noi figli (siamo in nove fratelli) di fare i giochi e gli studi che volevamo oppure anche di andare a lavorare; li ringrazio perché ci permisero a 16 anni di fare l’inter-rail e viaggiare in libertà con lo zaino in spalla; li ringrazio perché ci consentirono sempre spazi fisici e mentali di autonomia senza stressarci la vita. Da questa libertà nacque anche poi la mia vocazione francescana e di frate ( “fai quello che vuoi”, mi dissero i miei) così come la vocazione matrimoniale dei miei fratelli ( tutti con bellissime famiglie). Ascolta dunque il tuo cuore: lì il Signore ti parla come un Padre buono, non come un dittatore.

No alla tristezza. Inoltre, ricorda, che la tristezza nei confronti di una scelta vocazionale, non è mai un bel segnale. Don Bosco indicava a san Domenico Savio un criterio di discernimento importantissimo: “tutto ciò che turba o porta via la pace non viene da Dio”.

Ugualmente il padre spirituale (un gesuita) di Madre Teresa così l’aiutò a discernere la sua vocazione tra i poveri: “se pensandoti suora e in India sentirai una gioia sempre più grande, potrai ritenere quello come un segno della tua vocazione”. Sarà dunque la gioia a guidarti e indirizzarti, non certo la mestizia e la tristezza: un prete triste è un triste prete!!

No all’indecisione. Carissimo, spero di averti detto qualche parola rasserenante. Mi permetto un ultimo consiglio: esci da limbo dell’indecisione (dove mi pare un pò ti sei cacciato). Se davvero in cuor tuo desideri farti una famiglia è ora di “darti da fare” e avviare qualche bella relazione e sperimentarti negli affetti e in un legame con qualche ragazza. Questo ti aiuterà molto nel rafforzarti e darti stabilità e sarà il vero banco di prova vocazionale. Finchè non ti metti in gioco rispetto a ciò che senti e desideri, finchè non rischi, sarai sempre in preda degli assalti del dubbio e dei tuoi tormenti e non crescerai mai. Ora è il tempo di farlo!

Ti benedico e ti seguo con la preghiera. Al Signore Gesù sempre la nostra Lode.

fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org

Tags: come diventare fratedubbi e paure
CondividiTweetInviaInvia
Articolo precedente

Frati di periferia

Articolo successivo

Perché i preti non si sposano?

Articoli correlati

fra Danilo in missione
domande vocazionali

Vocazione come annuncio per gli altri

27 Gennaio 2023
discernere

Le 10 caratteristiche della vocazione cristiana

24 Gennaio 2023
san francesco e il lebbroso
domande vocazionali

Affrontare le fatiche del cammino in 4 passi

17 Gennaio 2023
Articolo successivo
Cuore e spillo

Perché i preti non si sposano?

guest
guest
1 Comment
Inline Feedbacks
View all comments
Anonimo
Anonimo
22 Giugno 2014 12:32

Ciao D.! Leggendo la tua lettera ritrovo molti aspetti di me qualche anno fa.Un Grazie a fra Alberto per la risposta, è stata utile anche a me e sicuramente ad altri giovani in cammino. Leggendo mi è venuta in mente una chiaccherata- riflessione tra compagne di stanza durante il cammino vocazionale: i fidanzati servono a fare verità. D. ti auguro di incontrare presto la donna con la quale formerai la tua famiglia, se questo è nei Suoi piani. In ogni caso non aver paura, ogni relazione è un dono e ti aiuterà a crescere e a capire che strada prendere,… Leggi il resto »

Rispondi

Categorie

  • appuntamenti (133)
  • ascoltare e pregare (440)
  • discernere (607)
  • domande vocazionali (197)
  • essere chiesa (164)
  • famiglia francescana (282)
  • test (1)
  • testimonianze (236)
  • umanizzarsi (127)
  • video (113)
  • vita da frati (236)

Archivi

Video Vocazionale
Instagram

seguici

  • La vita consacrata è per sua stessa natura incontro fra generazioni: i giovani sono la speranza dai vecchi, i vecchi sono la roccia dei giovani!
Grazie Signore per il dono di vivere insieme, in fraternità, dove tutti possono trovare il loro posto.

Buona festa della vita consacrata 2023!

Contattaci in direct per ogni domanda o informazione.

@vocazionefrancescana 

#frati #discernimento #vocazione #diventarefrate #vocazionefrancescana #fratiminoriconventuali #cammino #fratifrancescani #assisi #sanfrancesco #sanfrancescoassisi #ricerca #convento #francescani #instagood #vocazionesuora #monaca #church #chiesa #pellegrini #padova #basilicadelsanto #frasimotivazionali #gifra #festavitaconsacrata
  • "C
  • Camminare insieme, come fratelli e sorelle: questa è la fraternità francescana!
Grazie a tutti voi, che continuate a condividere questo cammino insieme!

@vocazionefrancescana 

#frati #discernimento #vocazione #diventarefrate #vocazionefrancescana #fratiminoriconventuali #cammino #fratifrancescani #assisi #sanfrancesco #sanfrancescoassisi #ricerca #convento #francescani #instagood #vocazionesuora #monaca #church #chiesa #pellegrini #padova #basilicadelsanto #frasimotivazionali #gifra
  • La vocazione non è un RIFUGIO!
Sai perché? Scorri terzo post della serie, e se vuoi approfondisci sul nostro sito (link in bio). Nel nostro profilo trovi anche gli altri post!

Contattaci in direct per ogni domanda o informazione.

@vocazionefrancescana 

#frati #discernimento #vocazione #diventarefrate #vocazionefrancescana #fratiminoriconventuali #cammino #fratifrancescani #assisi #sanfrancesco #sanfrancescoassisi #ricerca #convento #francescani #instagood #vocazionesuora #monaca #church #chiesa #pellegrini #padova #basilicadelsanto #frasimotivazionali #gifra
  • Ogni giorno noi frati della basilica di sant
  • Ogni vocazione è un legame d
  • Oggi Vocazione Francescana compie 15 anni! se volete condividere questo video per festeggiare insieme! 💪🙏
  • La vocazione NON è solo un premio!
Vuoi sapere perché? Scorri questo secondo post della serie e poi se vuoi approfondisci sul nostro sito (link in bio).

Contattaci in direct per ogni domanda o informazione.

@vocazionefrancescana 

#frati #discernimento #vocazione #diventarefrate #vocazionefrancescana #fratiminoriconventuali #cammino #fratifrancescani #assisi #sanfrancesco #sanfrancescoassisi #ricerca #convento #francescani #instagood #vocazionesuora #monaca #church #chiesa #pellegrini #padova #basilicadelsanto #frasimotivazionali #gifra
  • "Ognuno di noi brilla come una stella nel cuore di Dio,
ma tutti siamo chiamati a comporre delle costellazioni,
che orientino e rischiarino il cammino dell
  • Siamo ormai all
  • La vocazione NON è solo un sentimento!
Vuoi sapere perché? Scorri il post e poi approfondisci sul nostro sito (link in bio).
Presto poi le prossime 6 puntate di "la vocazione non è...".

Contattaci in direct per ogni domanda o informazione.

@vocazionefrancescana 

#frati #discernimento #vocazione #diventarefrate #vocazionefrancescana #fratiminoriconventuali #cammino #fratifrancescani #assisi #sanfrancesco #sanfrancescoassisi #ricerca #convento #francescani #instagood #vocazionesuora #monaca #church #chiesa #pellegrini #padova #basilicadelsanto #frasimotivazionali #gifra
  • Restituendo al Signore
ogni cosa vissuta quest
Facebook

Tag

adolescenti e vocazione affettività e sessualità anno liturgico Assisi basilica di san Francesco basilica di sant'Antonio carisma francescano Chiesa clarisse come diventare frate come diventare suora corso vocazionale dubbi e paure Fonti Francescane frasi vocazionali frati francescani e l'Immacolata Frati Minori Conventuali luoghi francescani martirio missione francescana noviziato papa Benedetto papa Francesco Parola e vocazione pellegrini pillole vocazionali post-noviziato postulato preghiera san Francesco san Massimiliano Kolbe sant'Antonio di Padova santa Chiara santi santi francescani storia del blog storia francescana suore francescane temi di discernimento testimonianza vocazionale Vangelo del giorno vita consacrata vita di sant'Antonio vocazione di santa Chiara voti

© 2020-2022 Vocazione Francescana  -  Privacy policy

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Chi siamo
    • Noi frati del blog
    • Frati Francescani Conventuali
    • San Francesco d’Assisi
    • Sant’Antonio di Padova
    • Santi francescani
  • Essere frate oggi
    • Cosa fanno i frati
    • Giornata tipo del frate
    • Testimonianze
    • Vieni in convento e vedi
  • Come diventare frate
    • I passi per diventare frate
    • Corsi e percorsi vocazionali
    • Sperimentare il convento (Postulato)
    • Vestire il saio francescano (Noviziato)
    • Professare la Regola (Post-noviziato)
  • Strumenti per te
    • Parla con un frate
    • Test francescano
    • Video
    • Podcast
    • Mini-percorsi on-line
    • Appuntamenti
    • Link utili
  • Contatti

© 2020-2021 Vocazione Francescana

Scrivimi...

Non fermarti davanti ai tuoi dubbi, scrivimi e ti risponderò.

Autorizzo il trattamento dei dati personali in base all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e all’art. 13 GDPR 679/16

Grazie!
Ho ricevuto il tuo messaggio.
Ti risponderò a breve.