Sono reduce dall’incontro mensile del Gruppo Vocazionale S. Damiano a Brescia ( sede del Postulato), vissuto insieme ai giovani in “ricerca” che accompagno con altri frati
Ancora una volta, abbiamo potuto gustare la presenza del Signore e la bellezza della chiamata francescana, condividendo momenti di riflessione, preghiera e adorazione, fraternità e testimonianza. Il corso ormai sta volgendo alla fine..e si profila il tempo, per alcuni, di una decisione, di un primo grande passo nella vita francescana : l’entrata in postulato a settembre.
Li affido alla vostra preghiera e al vostro sostegno, anticipandovi anche la bellissima esperienza estiva, aperta a tutti i ragazzi e le ragazze che intuiscono nel cuore una “chiamata speciale” o almeno qualche domanda sulla vita consacrata: gli Esercizi spirituali vocazionali ad Assisi.
Chi fosse interessato mi contatti quanto prima alla mia mail personale oppure scriva direttamente ad Assisi. Vi saluto riportando uno stralcio della stupenda omelia di Papa Francesco per la Pentecoste: lasciatevi provocare!!
Al Signore Gesù sempre la nostra Lode.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Papa Francesco ci parla
“La novità ci fa sempre un po’ di paura, perché ci sentiamo più sicuri se abbiamo tutto sotto controllo, se siamo noi a costruire, a programmare, a progettare la nostra vita secondo i nostri schemi, le nostre sicurezze, i nostri gusti. E questo avviene anche con Dio. Spesso lo seguiamo, lo accogliamo, ma fino ad un certo punto; ci è difficile abbandonarci a Lui con piena fiducia, lasciando che sia lo Spirito Santo l’anima, la guida della nostra vita, in tutte le scelte; abbiamo paura che Dio ci faccia percorrere strade nuove, ci faccia uscire dal nostro orizzonte spesso limitato, chiuso, egoista, per aprirci ai suoi orizzonti. Ma, in tutta la storia della salvezza, quando Dio si rivela porta novità – Dio porta sempre novità -, trasforma e chiede di fidarsi totalmente di Lui: Noè costruisce un’arca deriso da tutti e si salva; Abramo lascia la sua terra con in mano solo una promessa; Mosè affronta la potenza del faraone e guida il popolo verso la libertà; gli Apostoli, timorosi e chiusi nel cenacolo, escono con coraggio per annunciare il Vangelo. Non è la novità per la novità, la ricerca del nuovo per superare la noia, come avviene spesso nel nostro tempo. La novità che Dio porta nella nostra vita è ciò che veramente ci realizza, ciò che ci dona la vera gioia, la vera serenità, perché Dio ci ama e vuole solo il nostro bene. Domandiamoci oggi: siamo aperti alle “sorprese di Dio”? O ci chiudiamo, con paura, alla novità dello Spirito Santo? Siamo coraggiosi per andare per le nuove strade che la novità di Dio ci offre o ci difendiamo, chiusi in strutture caduche che hanno perso la capacità di accoglienza? Ci farà bene farci queste domande durante tutta la giornata.”
Grazie Frate Alberto per aver postato queste meravigliose parole del nostro Santo Padre! Mi danno una grande forza, specialmente ora che sto per iniziare il cammino di formazione presso una comunità di suore della mia zona! Un caro saluto in Cristo, Beatrice
pace a te. Ti incoraggio e benedico. frate Alberto