Molti di voi mi scrivono chiedendomi informazioni sull’ Ordine Francescano
Altrettanti mi chiedono come orientarsi in una scelta per una famiglia francescana anzichè un’altra ed anche, a chi rivolgersi: se sia meglio preferire i Frati Francescani Conventuali, oppure i Cappuccini oppure i Frati minori osservanti..oppure i Fratelli della via o i Francescani dell’Immacolata….ecc.
Ecco alcuni pensieri che spero vi possano aiutare a districarvi in un terreno non sempre chiarissimo. Vi benedico chiedendovi una preghiera per i giovani del Gruppo Vocazionale San Damiano (per il Nord Italia) che domani e domenica vivranno il ritiro mensile presso il Postulato del convento di Brescia.

S. Francesco: un santo sempre attuale!
Prima di tutto, va detto che da sempre lo straordinario carisma di S. Francesco ha ispirato innumerevoli movimenti e riforme e filoni di ricerca e nel suo nome sono sorte anche recentemente, molte famiglie religiose, congregazioni, aggregazioni di vita consacrata e laicali, comunità che si rifanno a lui e alla sua regola.
Ma…chi fa parte dell’ ordine francescano?
Appartengono all’ Ordine Francescano (fondato da San Francesco nel 1209) come consacrati e “frati francescani” solo TRE Famiglie religiose, pari e indipendenti:
1) I frati minori conventuali (OFM Conv.): Il ceppo più antico e ininterrotto dalle origini. La famiglia a cui anch’io appartengo. Per la loro antichità, i Frati Minori Conventuali li troviamo per es. quali custodi delle tombe di San Francesco in Assisi e di S. Antonio a Padova. Ma ai francescani conventuali appartiene anche quello straordinario santo moderno che è S. Massimiliano Kolbe, martire ad Auschwitz. L’abito dei conventuali è grigio (il colore originario e antico dei frati francescani) oppure nero.
2) I frati minori (OFM): già detti Osservanti, Riformati..ecc.: dal 1897 costituiti in tal modo e con tale dicitura da Papa Leone XIII . Sono per intenderci i francescani della Porziuncola e i custodi dei Luoghi Santi in Palestina. Il loro abito è marrone.
3) I frati minori cappuccini (OFMCap): sorti nel 1520. Portano l’abito marrone con un lungo cappuccio. Un santo famosissimo, frate cappuccino, è S. Padre Pio da Pietralcina.
Queste tre famiglie francescane, sviluppatesi nei secoli autonomamente, professano l’identica Regola del fondatore (1223), ma con costituzioni e tradizioni e caratteristiche proprie.
Solo ed esclusivamente a questi tre Ordini, spetta a pieno titolo l’originaria denominazione di “Ordine dei Frati Minori”, ed essi solamente costituiscono l’Ordine Francescano. Se poi molti altri sono i gruppi e le congregazioni che si dicono francescane (per es. i Francescani del Rinnovamento o i Francescani dell’Immacolata, I piccoli fratelli della via; I frati minori rinnovati…ecc… ), questi comunque non rientrano secondo il dirittto della Chiesa nell’Ordine Francescano, ma semplicemente sono delle Congregazioni e degli Istituti religiosi autonomi ispirantesi a san Francesco.

Come orientarsi in una scelta?
Al riguardo posso solo dire la mia esperienza. Come ben sapete io appartengo all’Ordine Francescano della famiglia dei “Frati minori Conventuali” (il ceppo più antico, ma anche il più piccolo, pur con tantissime presenze sparse nel mondo). Ebbene, nel periodo in cui mi facevo molte domande e mi chiedevo la volontà del Signore per la mia vita, ogni giorno mi fermavo, andando al lavoro, nella chiesa di san Francesco nella mia città (Brescia). Da una confessione e da un dialogo con un frate che mi accolse con tanta disponibilità, iniziai con molti timori un cammino di discernimento. Quando decisi di abbracciare la vita religiosa, fu per me naturale entare in questa famiglia francescana. Anche perchè, in città, “i frati francescani” erano i frati conventuali dell’antica chiesa di san Francesco. Ho scoperto solo più tardi che esistevano anche le altre diramazioni..Ho sempre letto questo come un suggerimento dall’alto..!
Come a dire, cari fratelli: nella scelta e nell’orientamento verso una famiglia religiosa o di una congregazione anzichè un’altra, conta certo la nostra indole e propensione, contano i nostri desideri.., ma conta prima di tutto la Volontà di Dio e il Suo disegno di Provvidenza che al momento giusto e proprio per noi , fa accadere un incontro, suscita un dialogo, accende uno slancio.. E’ stato ed è molto bello per me, vedere come il Signore mi abbia accompagnato anche in questo. Vi consiglio pertanto, di non fare troppe ricerche sulle enciclopedie o in internet per individuare la comunità migliore o più santa , il gruppo più fervoroso e devoto e “più adatto a voi”, ma piuttosto, vi sprono ad operare un serio discernimento (con l’aiuto del Padre spirituale) sui fatti quotidiani, sulle persone incontrate, sulle esperienze vissute, sulle “occasioni” talvolta inaspettate che il Signore vi dà da vivere e in cui Lui parla…Nulla, credetemi, avviene per caso!!!
Mettevi in ascolto…fidatevi…!! Al resto farà Lui.
Vi benedico. Al Signore sempre la nostra Lode.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Che dio di benedica frate alberto
Perdoni la franchezza, ma quanto mi piacerebbe dismettere il gravame, seppure fecondo, del presente per indossare il saio francescano conventuale e abitare a Istanbul!
Come dite voi frati, rimettiamo tutto nelle mani di Maria Immacolata.
A.
Pace a te fratello,
se sei interssato alla nostra vita e alla missione in Oriente (grande preoccupazione di S. Francesco e di S. Antonio)..scrivimi . ne possiamo parlare. ti benedico. frate Alberto