Oggi vi riporto un dialogo tra un giovane, Gianangelo, e i postulanti di Brescia sulla scelta “francescana” di seguire un ordine religioso
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Lettera di Gianangelo
Ciao sono Gianangelo, ho 25 anni e scrivo da Belluno. ho letto con interesse il blog e il vostro post. approfitto della vostra disponibilità alle domande per proporvi questa: la scelta di san Francesco è stata molto radicale e profonda, in particolare nella povertà e condivisione con gli ultimi; gli ordini francescani oggi esistenti non sembrano riuscire a replicare quell’esperienza con la medesima efficacia e spontaneità. Che cosa vi attira allora nella vostra scelta attuale e perché pensate possa definirsi ‘francescana’? Grazie. Gianangelo

Risposta dei postulanti
Ciao Gianangelo. Abbiamo infatti appeso il tuo quesito nella bacheca della sala comune e abbiamo invitato tutti a scrivere un breve pensiero. Quello che è uscito da questa condivisione si divide in due punti: ciò che rappresenta il francescanesimo oggi e che cosa stiamo cercando in questo momento.
Senza avere la pretesa di dare una risposta definitiva noi crediamo che non si possa limitare il francescanesimo alla sola esperienza di S. Francesco. Sono trascorsi ottocento anni dall’inizio della storia francescana e si sono verificate diverse evoluzioni che hanno cercato di trasformare la figura del frate perché fosse più vicina al periodo storico in cui viveva. Questa evoluzione ha portato oggi a concentrare l’attenzione su alcuni punti che anche noi possiamo sperimentare in questa prima parte del nostro cammino. Potremmo riassumere questo concetto con un pensiero nato al capitolo delle stuoie dell’anno scorso “…guardare a Cristo con gli occhi di Francesco”; lo stesso Francesco al termine della sua vita dice: “Io ho fatto la mia parte, la vostra, Cristo ve la insegni ” (FF 1239)
Cosa rimane allora? Noi viviamo questo carisma in postulato attraverso una vita di preghiera comunitaria, uniti alla preghiera della Chiesa così come Francesco, e personale. Essendo un gruppo numeroso possiamo inoltre sperimentare la fraternità che è la forma di vita scelta da Francesco per i suoi “frati” appunto, dove impariamo ad amare e lasciarci amare nella concretezza della vita quotidiana. Infine molto del nostro tempo è dedicato ai servizi di volontariato che prestiamo in diverse strutture nella città di Brescia. Questi ci aiutano ad aprire gli occhi e il cuore agli ultimi, agli emarginati a coloro che sono esclusi dalla società. Nel blog dovrebbe esserci un post precedente che descrive nel dettaglio come è organizzata la nostra vita; se non ci fosse e volessi saperlo scriveremo un post su quali volontariati svolgiamo.
Da ultimo la povertà. La povertà è un tema scottante che ha creato grosse divisioni nella storia dell’ordine francescano. Anche qui in postulato spesso ne discutiamo e portiamo avanti opinioni differenti. Per tutti essa, nelle sue due declinazioni materiale e spirituale, è un desiderio che adesso non possiamo e non siamo in grado di realizzare, ma che svilupperemo nel tempo insieme alla nostra maturazione. La scelta radicale di Francesco era per lui un mezzo per amare di più Cristo nella libertà dai beni materiali; ora noi viviamo piccole privazioni che insegnano a staccarci dalle cose. Forse la nostra povertà più grande sta nel vivere senza poter progettare la nostra vita ma lasciando che sia la Volontà di Dio nelle mani di formatori a scegliere per noi.
I giovani del postulato di Brescia
Ciao non sono un postulante ma in attesa in una loro risposta , mi sento di dire un paio di cose. Al ragazzo di Molfetta direi che pultroppo non è l'unico caso in cui i genitori ostacolano una vocazione. Sempre ci sono stati e sempre ci saranno!!! Nel frattempo io cercherei un direttore spirituale, un sacerdote cioè che ti possa aiutare in questo periodo della tua vita. Ma soprattutto devi pregare affichè il Signore dia luce ai tuoi genitori e forza a te. Ad Anonimo che chiede il perchè scegliere di farsi frate piuttosto che prete, direi così: le vocazioni… Leggi il resto »