Vi invito ancora ad un atteggiamento di ascolto del Signore e della Sua Parola, così come dei segni che anche oggi non vi farà mancare, per trovare la via, la strada pensata per voi ed avere la forza di perseguirla: ascolta e cammina!
Chi cerca Dio è una persona attenta!
Cammina facendo attenzione ai segni. Non ci sono bussole che indichino da che parte sta Dio, ma ci sono dei segni sul cammino. Il ché tuttavia non ti evita di camminare nella notte e di ferirti incontrando uno spuntone di roccia. Ma anche nella notte più tenebrosa ci sono le stelle.
Chi cerca Dio è un nomade!
La ricerca di Dio comporta che si rimetta costantemente in questione la propria esistenza e che si abbandonino le proprie sicurezze. Dio lo si incontra al termine di un lungo cammino.
Chi cerca Dio è un appassionato!
Gli esploratori senza entusiasmo non scoprono nulla e soprattutto non fanno nascere il desiderio di seguirli. A volte si va avanti vacillando, ma sempre con la gioia nel cuore, perché ci si affretta verso Colui che attira e seduce.
Chi cerca Dio appartiene al suo tempo!
Il mondo deve essere cambiato oggi. È oggi, che con i compagni di questo momento, in mezzo alle gioie e alle difficoltà di questo tempo, con le possibilità che ci sono offerte ora, che noi dobbiamo intraprendere la grande avventura per cercare di riportare il mondo a Dio.
Chi cerca Dio è fedele!
Nel cammino fidati di Colui che stai cercando! Anche se tutte le stelle sembrano spegnersi e tutte le promesse andare a vuoto, tu sai che Dio non può chiamarti, né destare la tua voglia di esplorare e di trovare, per abbandonarti, alla fine, nell’oscurità della notte. Quando sale la nebbia e ti afferrano la paura e il dubbio: allora, ti resta solo la fiducia in Colui che ti ama e ti cerca. E credere è proprio dare fiducia, al di là di ogni apparenza contraria.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
(rielaborazione di un testo di Charles Singer)
penso che C. Singer abbia ragione e ci lasci degli ottimi "ganci" per proseguire il nostro cammino, nonché delle ottime ragioni per non mollare mai la strada che Dio ha pensato per noi, nonostante questa a volte ci possa pesare, o possa sembrare davvero un sentiero tosto. ma, d'altra parte "Ma anche nella notte più tenebrosa ci sono le stelle."
Grazie per questi tuoi "zampilli d'acqua" che ci aiutano a "dissetarci" e a proseguire nel nostro cammino.
Baci.