Si celebra oggi in tutta la Chiesa la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Lo slogan biblico che ispira questa domenica è : “Alzati, va e non temere!“. Esso ci aiuta a guardare più da vicino e con maggior fiducia alla nostra storia vocazionale, in cui il Signore ci invita ad uscire da noi stessi, per farci dono agli altri.
Certo, a chi è chiamato alla vita religiosa e consacrata (a diventare frate) affida una missione “da brivido e.. da pazzi” , in cui si deve scommettere tutto e unicamente su di Lui. Se questo non è facile, nel contempo il Signore sempre ci rassicura con una benedizione costante: “non temere!”…. “non temere!” “Io sono la porta.. Io sono il buon pastore”… “Io per te offro la mia vita“!! Fidati di me!! E’ un incoraggiamento appassionato di Dio per poter andare oltre le paure, i ripiegamenti e le fughe e quanto paralizza in noi ogni slancio e desiderio di bene.
Mentre scrivo queste parole non posso non pensare a (F….) di cui ho ricevuto una breve mail ieri sera. Si tratta di un giovane di 23 anni con il quale da qualche tempo sono in contatto. Mi aveva scritto circa un mese fa manifestandomi un forte desiderio di seguire il Signore e la sua attrazione per la vita francescana e avrebbe voluto iniziare al più presto un’esperienza di verifica e discernimento in convento, trai frati. L’ultima mail invece era lapidaria e triste: “Ho questo desiderio.., ma ho paura.. per ora non me la sento!”
A Riccardo ho risposto prima di tutto dicendogli che prego per lui e lo affido al Signore, perchè gli riveli la sua via. Gli ho scritto anche alcune parole di vicinanza invitandolo a fissare lo sguardo su Gesù, ad ascoltare la Sua voce, a provare a lasciarsi condurre da Lui al di fuori del recinto del timore e della paura. Ci sono pascoli di vita in attesa… e vita da regalare e condividere. L’ho invitato ad un passo semplice, ma per nulla scontato: fidati! Lui non ti vuole “fregare”!
Fidati: una parola che rimando anche a ciascuno di voi in questa domenica speciale in cui il Signore Gesù si rivela come unica porta.. e unico buon Pastore della nostra esistenza!
Da un’omelia di papa Francesco
«Preghiamo per ottenere la grazia di bussare sempre a quella porta che a volte è chiusa; noi siamo tristi, desolati e abbiamo problemi a bussare, a bussare a quella porta. Preghiamo per trovare la forza per non andare a cercare altre porte che sembrano più facili, più confortevoli, più alla portata di mano e andare invece a cercare sempre quella: Gesù. E Gesù non delude mai, Gesù non inganna, Gesù non è un ladro, non è un brigante. Ha dato la sua vita per me. Ciascuno di noi deve dire questo: “Tu che hai dato la vita per me, per favore, apri, perché io possa entrare”. Chiediamo questa grazia. Bussare sempre a quella porta e dire al Signore: “Apri, Signore, ché voglio entrare per questa porta. Voglio entrare da questa porta, non da quell’altra”».
A Lui sempre la nostra lode.
fra Alberto – fraalberto@vocazionefrancescana.org
Video con un bel commento al vangelo dalla “Sveglia Francescana”